Come determinare la tua vera età biologica? Biomarcatori dell'invecchiamento. Con quale frequenza effettuare il test? 1

Come determinare la tua vera età biologica? Biomarcatori dell'invecchiamento. Con quale frequenza effettuare il test? 1

Can we help?

Esperta di primo piano in medicina della longevità e geriatria, la Dottoressa Andrea Maier, MD, spiega come determinare la propria vera età biologica. Descrive i principali biomarcatori dell'invecchiamento, compreso l'accorciamento dei telomeri e le modificazioni epigenetiche. La Dottoressa Andrea Maier, MD, discute il passaggio dalla diagnosi delle patologie legate all'età alla loro prevenzione. Sottolinea il potenziale degli orologi epigenetici per misurare l'invecchiamento biologico. Questo approccio non è ancora standard nella pratica clinica, ma rappresenta il futuro dell'assistenza sanitaria.

Misurare l'Età Biologica: Biomarcatori, Test e il Futuro della Medicina della Longevità

Vai alla Sezione

Medicina della Longevità vs Assistenza Sanitaria Tradizionale

La Dott.ssa Andrea Maier, MD, delinea un cambiamento fondamentale dalla medicina reattiva a quella proattiva. L'assistenza sanitaria tradizionale diagnostica le malattie solo dopo che si sono manifestate. La medicina della longevità mira a prevenire le malattie legate all'età prima che insorgano. Questo nuovo approccio si concentra sulla misurazione del tasso di invecchiamento stesso. L'obiettivo è intervenire precocemente e rallentare il processo di invecchiamento biologico.

Il Dott. Anton Titov, MD, esplora questo concetto con la Dott.ssa Maier. Lei sottolinea che questo modello preventivo non è ancora standard nei sistemi sanitari. Il fulcro di questa medicina futura è la diagnosi della vera età biologica di un individuo.

Segni Distintivi e Biomarcatori Principali dell'Invecchiamento

I ricercatori hanno identificato specifici processi biologici che guidano l'invecchiamento. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, elenca diversi segni distintivi critici dell'invecchiamento. L'accorciamento dei telomeri è un biomarcatore primario. I telomeri sono protezioni alle estremità dei cromosomi che si accorciano a ogni divisione cellulare.

Il misfolding proteico è un altro segno distintivo significativo. Con l'avanzare dell'età, le proteine all'interno delle nostre cellule non si ripiegano correttamente. Ciò porta a una perdita della corretta funzione cellulare. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, spiega che questi processi sono indicatori misurabili dell'età biologica.

Orologi Epigenetici ed Età Biologica

I cambiamenti epigenetici sono tra i biomarcatori più potenti per l'invecchiamento. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, descrive il genoma come avente uno strato sopra di esso. Questo strato epigenetico determina quali geni sono accesi o spenti. Il modello di questi cambiamenti è altamente predittivo dell'età biologica.

Gli scienziati hanno sviluppato strumenti chiamati orologi epigenetici per misurarlo. Questi orologi analizzano i modelli di metilazione del DNA per stimare l'età biologica. La differenza tra questa età biologica e l'età anagrafica è una metrica chiave. La Dott.ssa Maier conferma che questo è un focus principale della ricerca attuale.

Il Ruolo della Senescenza Cellulare

L'accumulo di cellule senescenti è un segno distintivo cruciale dell'invecchiamento. Le cellule senescenti sono cellule vecchie e danneggiate che hanno smesso di dividersi. Invece di morire, permangono e rilasciano segnali infiammatori dannosi. Questo processo contribuisce alla disfunzione tissutale e alle malattie legate all'età.

La Dott.ssa Andrea Maier, MD, include questo nella sua lista di meccanismi centrali dell'invecchiamento. Menziona anche le mutazioni genetiche somatiche. Questi cambiamenti del DNA acquisiti nel corso della vita possono portare a condizioni come il cancro. Comprendere questi segni distintivi fornisce obiettivi per potenziali interventi.

Implementazione dei Test dell'Età Biologica

Una domanda cruciale è con quale frequenza testare la propria età biologica. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, afferma che questi biomarcatori non sono ancora in uso clinico comune. L'applicazione è attualmente confinata agli ambienti di ricerca. La transizione verso la medicina mainstream richiede validazione e strumenti accessibili.

La conversazione con il Dott. Anton Titov, MD, evidenzia il potenziale futuro. Test regolari potrebbero permettere ai medici di monitorare l'efficacia degli interventi sullo stile di vita o terapeutici. L'obiettivo finale è utilizzare questi dati per personalizzare le strategie di prevenzione sanitaria e estendere la durata della salute.

Trascrizione Completa

Dott. Anton Titov, MD: Iniziamo una discussione su come l'attuale assistenza sanitaria possa essere aggiornata, forse migliorata, verso la medicina della longevità. Possiamo ora diagnosticare la vera età biologica di una persona? E possiamo sviluppare interventi per forse rallentare il processo di invecchiamento?

Dott.ssa Andrea Maier, MD: Direi che possiamo, ma non lo facciamo ancora. La mia formazione è in medicina interna. Sono specialista in medicina interna e pratico anche geriatria.

Ciò che ho realizzato negli ultimi 20 anni di pratica medica è che diagnosticiamo le malattie quando si verificano. Tuttavia, potremmo prevenire le malattie legate all'età già da ora. Penso che questa sia l'essenza della medicina della longevità. Vorremmo prevenire le malattie legate all'età.

Questo non è ancora implementato nei sistemi sanitari attuali, mentre diagnostichiamo le malattie molto prima. Ma soprattutto dobbiamo individuare e misurare quanto velocemente un essere umano sta invecchiando. La maggior parte delle volte, lo facciamo misurando l'età biologica perché ora sappiamo che l'età biologica è associata alle malattie legate all'età.

In sintesi, è così che funzioneranno la diagnostica e la medicina della longevità in futuro.

Dott. Anton Titov, MD: Bene, grazie per questa introduzione. Quali sono i segni distintivi nella biologia dell'invecchiamento? Abbiamo marcatori dell'invecchiamento negli esseri umani in questo momento?

Dott.ssa Andrea Maier, MD: Sì, li abbiamo. Non sono ancora in clinica. La maggior parte dei medici non li utilizza nella pratica clinica regolare. Ma sappiamo perché invecchiamo. Direi che questo è un grande vantaggio.

Negli ultimi 10 anni comprendiamo cosa sta accadendo in questo momento in un corpo affetto dal tempo perché quello è l'invecchiamento cronologico. Mentre il tempo scorre, il nostro corpo è esposto a stress e all'ambiente esterno. Mangiamo cibo. Ci sono molti modi in cui invecchiamo.

Così molti ricercatori hanno scoperto i segni distintivi dell'invecchiamento. Abbiamo stabilito cosa accade in una cellula. Alcuni di questi segni distintivi sono l'accorciamento dei telomeri. I telomeri alle estremità dei geni diventano più corti.

Le nostre proteine vengono ripiegate nelle cellule. Con il processo di invecchiamento, le proteine create nelle nostre cellule funzionano male o si ripiegano diversamente. Ci sono modi in cui puoi immaginare che se le proteine non si ripiegano bene, la loro funzione è ridotta.

Abbiamo l'accumulo di cellule senescenti. Ma abbiamo anche, per esempio, mutazioni genetiche che si verificano durante la nostra vita, che molto spesso portano anche al cancro. Conosciamo più segni distintivi dell'invecchiamento ora.

Quella è stata la scoperta dell'ultima età biologica degli esseri umani. Uno dei segni distintivi è anche il cambiamento epigenetico. Quindi abbiamo il genoma, e c'è uno strato sopra i geni. Questi sono i cambiamenti epigenetici.

L'assetto epigenetico nei geni sarà acceso o spento, per semplificare. Misurando l'assetto epigenetico, possiamo vedere qual è l'età biologica. Abbiamo orologi epigenetici molto precisi.

Ci sono modi in cui possiamo determinare quanto è vecchio un essere umano. Quindi qual è la differenza con la loro età anagrafica? Quello che è indicato nel passaporto, e quello che applicheremo nell'assistenza clinica in futuro. E quello che applichiamo al momento nella ricerca.