Esperta di primo piano in medicina della longevità, la Dott.ssa Andrea Maier, MD, spiega come testare il proprio orologio biologico. Descrive la disponibilità di test commerciali dell'età biologica che utilizzano marcatori ematici e dati clinici. La Dott.ssa Maier raccomanda di iniziare le valutazioni dell'età biologica dai 25 ai 30 anni. Consiglia un controllo ogni cinque anni dal punto di vista della salute pubblica. Anche il semplice monitoraggio del peso e dell'altezza ogni tre mesi è uno strumento prezioso.
Test dell'Età Biologica: Come e Quando Misurare il Tuo Orologio della Salute
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- Disponibilità dei Test dell'Età Biologica
- Funzionamento degli Orologi Biologici
- Quando Iniziare a Testare l'Età Biologica
- Frequenza Raccomandata per il Test
- Semplici Marcatori di Invecchiamento Domestici
- Trascrizione Completa
Disponibilità dei Test dell'Età Biologica
I test dell'età biologica sono facilmente disponibili presso aziende private in tutto il mondo. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, conferma che questi test sono un prodotto commerciale. I pazienti possono trovare questi servizi facilmente online. I test analizzano campioni di sangue e altri dati clinici. Forniscono quindi un rapporto che confronta la tua età biologica con l'età anagrafica.
La Dott.ssa Andrea Maier, MD, sottolinea che questo è un campo in rapida evoluzione in medicina. Evidenzia l'importanza di conoscere la propria età biologica di base. Questo è cruciale prima di iniziare qualsiasi intervento sanitario. L'obiettivo è vedere diminuire la propria età biologica dopo cambiamenti nello stile di vita.
Funzionamento degli Orologi Biologici
Gli orologi dell'invecchiamento biologico sono sviluppati da ampi studi di popolazione. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, spiega che questi orologi misurano la funzione dei principali sistemi d'organo. Ciò include valutazioni cliniche di cuore, muscoli, ossa e cervello. Gli orologi utilizzano questi dati per calcolare un'età biologica complessiva.
Questi biomarcatori dell'invecchiamento forniscono un'istantanea dello stato funzionale del tuo corpo. Offrono un quadro più accurato della salute rispetto alla sola età anagrafica. Durante l'intervista con il Dott. Anton Titov, MD, la Dott.ssa Maier ha evidenziato la loro crescente integrazione nell'assistenza clinica.
Quando Iniziare a Testare l'Età Biologica
Il momento ideale per iniziare il test dell'età biologica è tra i 25 e i 30 anni. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, afferma che la funzione d'organo inizia a deteriorarsi da questa età. Stabilire una linea di base nella prima età adulta è fondamentale per il monitoraggio della salute a lungo termine.
Questo approccio proattivo consente la rilevazione precoce dell'invecchiamento accelerato. Consente agli individui di fare scelte informate sullo stile di vita. La raccomandazione della Dott.ssa Maier fornisce un punto di partenza chiaro per le misure di prevenzione sanitaria.
Frequenza Raccomandata per il Test
La Dott.ssa Andrea Maier, MD, suggerisce un controllo dell'età biologica ogni cinque anni da una prospettiva di salute pubblica. Questa frequenza bilancia la necessità di monitoraggio con l'accessibilità economica per la società. Non è necessario eseguire esami del sangue completi annualmente se la salute è stabile.
Tuttavia, la Dott.ssa Maier riconosce che gli individui interessati possono scegliere di testare più frequentemente. L'intervista con il Dott. Anton Titov, MD, ha esplorato questo equilibrio tra interesse personale e raccomandazioni di salute pubblica. L'intervallo di cinque anni è una linea guida pratica per la maggior parte delle persone.
Semplici Marcatori di Invecchiamento Domestici
Puoi monitorare importanti marcatori di invecchiamento a casa senza frequenti esami del sangue. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, raccomanda semplici misurazioni come peso e altezza. Monitorarli ogni tre mesi può rivelare importanti traiettorie di salute.
L'aumento di peso è un marcatore significativo associato a un'età biologica più elevata. Spesso riflette cambiamenti nello stile di vita che influenzano la longevità. Questo facile monitoraggio fornisce dati preziosi sul tuo tasso di invecchiamento tra i test formali. La Dott.ssa Andrea Maier, MD, sottolinea il potere di queste osservazioni di base e costanti per la gestione della salute.
Trascrizione Completa
Dott. Anton Titov, MD: Esistono test specifici disponibili nella pratica di laboratorio in tutto il mondo? È qualcosa per qualcuno che potrebbe essere interessato a scoprire qual è l'età biologica di quella persona? Ci sono marcatori che possono ottenere facilmente o relativamente facilmente in laboratorio?
Dott.ssa Andrea Maier, MD: Assolutamente. Abbiamo già diversi orologi. Gli orologi sono stati sviluppati da grandi set di dati di individui in studi. Quindi abbiamo orologi clinici con cui possiamo misurare la funzione del cuore, dei muscoli, delle ossa, del cervello. Gli orologi clinici sono già disponibili.
Preleveremmo il sangue, per esempio. Ci sono già aziende disponibili che ti permettono di utilizzare questi test e poi ti restituiscono, come prodotto, la tua età biologica. Quindi è molto facile trovarli sul web. Non voglio attirare la tua attenzione su uno in particolare perché è un campo in evoluzione.
Ma porta sul tavolo che c'è già un enorme mercato, perché gli individui vorrebbero conoscere la loro età biologica rispetto all'età anagrafica. Dopotutto, questo è molto importante. Prima di iniziare un intervento, vorresti conoscere la tua età biologica e vedere se la tua età biologica è inferiore alla tua età anagrafica dopo l'intervento.
Quindi possiamo già utilizzare questi test di invecchiamento dalle aziende private. Chiunque voglia pagare per questo può già applicarli al momento. Ci sono molti marcatori di invecchiamento e orologi di invecchiamento là fuori.
Inoltre, se sei dal medico di medicina generale o vedi lo specialista, chiedi loro se applicano già marcatori di invecchiamento. Alcuni medici integrano già marcatori di invecchiamento nell'assistenza clinica.
Dott. Anton Titov, MD: Un test dell'età biologica dovrebbe essere fatto una volta, e poi forse tra alcuni anni? O ha senso fare test di invecchiamento biologico su base regolare? Se sì, con quale frequenza si dovrebbero misurare i marcatori di invecchiamento?
Dott.ssa Andrea Maier, MD: Questa è un'ottima domanda. Penso che se chiedi a dieci diversi medici di medicina della longevità che sono esperti nel campo della longevità, avrai dieci risposte diverse.
La mia opinione personale è che dall'età di 25 a 30 anni, la funzione del sistema d'organo si sta deteriorando. Dovremmo monitorare la funzione del nostro corpo. Ci sono modi in cui dovremmo misurare l'età biologica. Non dico che dobbiamo farlo annualmente.
Se va bene e non deteriori nella tua funzione, nei tuoi sistemi cardiovascolari, potresti essere sulla buona strada. Ma penso che certi controlli del tasso di invecchiamento ogni cinque anni, da una prospettiva di salute pubblica, sarebbero la cosa che dovremmo introdurre nell'assistenza clinica.
Quanto spesso? Penso che dobbiamo dimostrare perché la medicina deve essere accessibile, ovviamente, per la società. Non vogliamo introdurre test che potrebbero non essere necessari a livello di salute pubblica.
Ciò non significa che gli individui interessati alla loro età biologica non possano farlo più frequentemente. Io l'ho fatto. Ma abbiamo già così tanti parametri del tasso di invecchiamento che possono essere facilmente monitorati, per esempio, misurando il tuo peso e altezza e facendolo almeno ogni tre mesi.
Prendi semplicemente nota di ciò su una pagina e vedi qual è la tua traiettoria. Questo è già molto importante perché l'aumento di peso è associato a un'età biologica più elevata. Dopotutto, è associato a cambiamenti nello stile di vita.
Quindi ci sono già cose semplici che potremmo fare per monitorare l'età biologica senza prelevare campioni di sangue ogni tre mesi.