Come prevenire il cancro al seno? Chemioprevenzione con inibitori dell'aromatasi. 10

Come prevenire il cancro al seno? Chemioprevenzione con inibitori dell'aromatasi. 10

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Il principale esperto in prevenzione del cancro, Dr. Jack Cuzick, MD, spiega come la chemioprevenzione con farmaci come il tamoxifene e gli inibitori dell'aromatasi possa ridurre significativamente il rischio di carcinoma mammario nelle donne ad alto rischio. Egli descrive l'evoluzione di queste strategie, dalla riduzione del 50% dei tumori controlaterali osservata con il tamoxifene alla più potente riduzione del rischio del 50-70% offerta dai nuovi inibitori dell'aromatasi come l'anastrozolo, il letrozolo e l'exemestane per le donne in postmenopausa con rischio di carcinoma mammario positivo per i recettori degli estrogeni.

Chemioprevenzione del Tumore al Seno: Farmaci per Ridurre il Rischio

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Che cos'è la Chemioprevenzione del Tumore al Seno?

La chemioprevenzione del tumore al seno consiste nell'uso di farmaci per ridurre il rischio di sviluppare la malattia. Come spiega il Dott. Jack Cuzick, MD, questo campo ha fatto progressi significativi grazie agli studi clinici, offrendo una strategia potente per le donne ad alto rischio. Il concetto è stato inizialmente dimostrato osservando che i farmaci utilizzati per trattare il tumore al seno esistente prevenivano anche la formazione di nuovi tumori nel seno controlaterale.

Questo approccio è particolarmente importante perché il tumore al seno rimane il cancro più comune nelle donne a livello globale. La chemioprevenzione offre un'opzione proattiva oltre ai cambiamenti dello stile di vita per coloro che presentano un profilo di rischio genetico o clinico elevato.

Tamoxifene per la Prevenzione del Tumore al Seno

Il tamoxifene è stato il farmaco pionieristico nella chemioprevenzione del tumore al seno. Il Dott. Jack Cuzick, MD, sottolinea che i suoi effetti preventivi sono stati osservati per la prima volta già nel 1985 in donne sottoposte a trattamento per un tumore in un seno. I ricercatori hanno notato che queste pazienti presentavano una riduzione del 50% nello sviluppo di nuovi tumori nel seno controlaterale.

Studi clinici successivi dedicati alla prevenzione hanno confermato che il tamoxifene riduce di circa il 50% i tumori al seno positivi ai recettori degli estrogeni. Tuttavia, non ha alcun impatto reale sui tumori negativi ai recettori degli estrogeni, portando a una riduzione complessiva del rischio di tumore al seno di circa il 35%. Questo lavoro fondamentale ha stabilito la fattibilità della chemioprevenzione come strategia clinica.

Inibitori dell'Aromatasi per la Prevenzione

Per le donne in postmenopausa, gli inibitori dell'aromatasi rappresentano un progresso più recente e potente nella chemioprevenzione del tumore al seno. Il Dott. Jack Cuzick, MD, evidenzia che farmaci come anastrozolo (Arimidex), letrozolo (Femara) ed exemestano (Aromasin) si sono dimostrati inizialmente più efficaci del tamoxifene nel trattamento del tumore al seno attivo. L'analisi di questi studi terapeutici ha mostrato che avevano anche un effetto preventivo maggiore sui nuovi tumori al seno controlaterali.

Questa evidenza ha portato a studi clinici specifici per la prevenzione del cancro. I risultati sono sorprendenti, con il Dott. Cuzick che riporta che gli inibitori dell'aromatasi dimostrano una riduzione del 50% al 70% nella recidiva del tumore al seno e nella prevenzione primaria per i tumori positivi ai recettori degli estrogeni. Ciò rappresenta un miglioramento significativo nell'efficacia preventiva per la popolazione di pazienti appropriata.

Confronto tra i Farmaci Preventivi

Studi clinici diretti confrontando testa a testa tamoxifene versus anastrozolo per la prevenzione primaria sarebbero enormi ed è improbabile che vengano condotti. Tuttavia, il Dott. Jack Cuzick, MD, spiega che chiare evidenze indirette dagli studi terapeutici e dai dati sui tumori controlaterali suggeriscono fortemente che l'anastrozolo è probabilmente più efficace per la prevenzione nelle donne in postmenopausa.

La differenza chiave risiede nei loro meccanismi e nell'idoneità del paziente. Il tamoxifene può essere utilizzato sia in donne in premenopausa che in postmenopausa, mentre gli inibitori dell'aromatasi sono solo per donne in postmenopausa. Entrambe le classi di farmaci prendono di mira specificamente e prevengono i tumori al seno positivi ai recettori degli estrogeni, che costituiscono la maggior parte dei casi.

Chi è Candidata alla Chemioprevenzione?

La chemioprevenzione non è per tutte; è rivolta a donne con un alto rischio di sviluppare il tumore al seno. Il Dott. Jack Cuzick, MD, menziona che le linee guida, come quelle del comitato NICE nel Regno Unito, raccomandano già tamoxifene e raloxifene per la prevenzione nelle donne ad alto rischio. Questa decisione si basa su una valutazione attenta della storia personale e familiare, dei marcatori genetici come le mutazioni BRCA e di altri fattori di rischio.

La potenziale aggiunta degli inibitori dell'aromatasi a queste linee guida è attualmente in fase di revisione. Il Dott. Cuzick spera che l'anastrozolo venga aggiunto all'armamentario preventivo, offrendo un'opzione più efficace per le donne in postmenopausa ad alto rischio eleggibili.

Futuro della Prevenzione del Tumore al Seno

Il campo della chemioprevenzione del tumore al seno continua a evolversi rapidamente. Come indica il Dott. Jack Cuzick, MD, i comitati stanno revisionando attivamente i solidi nuovi dati sugli inibitori dell'aromatasi per considerare raccomandazioni formali per il loro uso nella prevenzione. L'evidenza è molto forte e la loro adozione segnerebbe un passo significativo in avanti.

Studi clinici in corso forniranno ancora più dati, potenzialmente affinando quali sottogruppi di donne ad alto rischio beneficiano maggiormente di quale farmaco. L'obiettivo è espandere l'arsenale di opzioni preventive, rendendo accessibile a più donne una riduzione del rischio personalizzata ed efficace. Il lavoro di esperti come il Dott. Cuzick è cruciale per trasformare la ricerca clinica in raccomandazioni di salute pubblica salvavita.

Trascrizione Completa

Dott. Anton Titov, MD: La chemioprevenzione del cancro è un'area importante. Chemioprevenzione significa l'uso di farmaci nella prevenzione del cancro. Il tumore al seno è il cancro più comune nelle donne. Esistono alcune strategie per la chemioprevenzione del tumore al seno.

Lei ha svolto un lavoro seminale in quest'area di prevenzione del cancro. I risultati degli studi clinici dimostrano che la chemioprevenzione del tumore al seno è molto efficace. Quali sono le strategie per prevenire il tumore al seno con i farmaci?

Dott. Jack Cuzick, MD: Penso che il tumore al seno sia uno di quegli esempi unici. Abbiamo imparato molto sul trattamento del tumore al seno con terapie ormonali. Si tratta un cancro che sorge in un seno, poi si può osservare nella stessa donna se un nuovo cancro sorge nel lato opposto, nell'altro seno.

Questo è stato fatto originariamente per il tamoxifene. Penso fosse già nel 1985. Poi abbiamo riportato effetti preventivi del tamoxifene nei primi studi clinici. L'uso del tamoxifene per trattare il tumore al seno produceva riduzioni del 50% nei tumori controlaterali.

Ora questo si è mantenuto in termini di tumori positivi ai recettori degli estrogeni. Negli studi clinici di prevenzione, si ottiene circa una riduzione del 50% del tumore al seno nel seno controlaterale. Ma non c'è un reale impatto del tamoxifene sul tumore negativo ai recettori degli estrogeni. Quindi il beneficio complessivo del tamoxifene è circa una riduzione del 35% del tumore al seno.

Più recentemente, per il tumore al seno in postmenopausa, sono comparsi nuovi farmaci preventivi del cancro. Gli inibitori dell'aromatasi (IA) si sono dimostrati più efficaci del tamoxifene nella terapia del tumore al seno: anastrozolo (Arimidex), letrozolo (Femara), exemestano (Aromasin). Prevengono le recidive e i decessi per tumore al seno.

In quegli studi clinici, siamo stati in grado di esaminare nuovi tumori al seno controlaterali. Abbiamo visto un effetto preventivo maggiore sui tumori al seno controlaterali con gli inibitori dell'aromatasi che con il tamoxifene. Gli inibitori dell'aromatasi sono anastrozolo, letrozolo o exemestano.

Quindi questo ci ha portato, e altri, a condurre studi clinici degli inibitori dell'aromatasi solo per la prevenzione del cancro nelle donne in postmenopausa. Sì, le dimensioni dell'effetto preventivo del cancro sono maggiori di quelle che si vedono per il tamoxifene. Anastrozolo (Arimidex), letrozolo (Femara), exemestano (Aromasin) hanno effetti preventivi del tumore al seno dell'ordine del 50% al 70% di riduzione nella recidiva del cancro.

Dott. Anton Titov, MD: Nella prevenzione primaria? Nella prevenzione primaria del tumore al seno.

Dott. Jack Cuzick, MD: Ancora, gli effetti preventivi sono solo sui tumori positivi ai recettori degli estrogeni. Ma gli effetti preventivi del cancro degli inibitori dell'aromatasi sono davvero quite striking. Quindi ne siamo quite entusiasti.

Non ci sono stati studi clinici di prevenzione diretti confrontando tamoxifene vs anastrozolo. Questi studi clinici dovrebbero essere enormi per ottenere una risposta chiara. Ma stiamo ottenendo chiare risposte indirette che l'anastrozolo è probabilmente più efficace.

Stiamo anche vedendo che supportato dai tumori al seno controlaterali negli studi clinici di trattamento del tumore al seno. Ci sono studi clinici in corso e più dati in arrivo. C'è una potenziale raccomandazione per le donne in postmenopausa di assumere inibitori dell'aromatasi. Accadrà forse qualche volta in futuro.

Dott. Anton Titov, MD: Anastrozolo (Arimidex), letrozolo (Femara), exemestano (Aromasin) funzionano forse per certi sottogruppi di donne? La mia aspettativa è che ci sarà una raccomandazione di usare inibitori dell'aromatasi per la prevenzione del tumore al seno.

Il comitato NICE nel Regno Unito ha ora raccomandato tamoxifene e raloxifene per la prevenzione del tumore al seno nelle donne ad alto rischio.

Dott. Jack Cuzick, MD: Quelle raccomandazioni sono state fatte prima che i dati sulla prevenzione con inibitori dell'aromatasi fossero disponibili. I comitati si stanno riunendo proprio ora per considerare se dovrebbero raccomandare inibitori dell'aromatasi per la prevenzione del tumore al seno.

Dott. Anton Titov, MD: Questi farmaci sono anastrozolo, letrozolo o exemestano. Penso che l'evidenza sia molto forte. Sarei speranzoso che l'anastrozolo venga aggiunto all'armamentario di ciò che possiamo fare per prevenire il tumore al seno: anastrozolo (Arimidex), letrozolo (Femara), exemestano (Aromasin).