Il principale esperto in chirurgia cardiaca, Dottor Lawrence Cohn, MD, spiega perché la riparazione della valvola mitrale è l'opzione chirurgica superiore per i pazienti anziani, dettagliandone i benefici fisiologici, gli eccellenti esiti nei pazienti oltre i 70 e 80 anni, e l'approccio ibrido innovativo che combina l'angioplastica con la chirurgia valvolare mininvasiva nello stesso giorno per coloro con malattia coronarica concomitante.
Riparazione della valvola mitrale vs. sostituzione nei pazienti anziani: vantaggi e risultati
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- Vantaggi della riparazione della valvola mitrale rispetto alla sostituzione
- Risultati eccellenti per i pazienti anziani
- Chirurgia ibrida per patologie valvolari e coronariche
- Tecniche chirurgiche minimamente invasive
- Dati di sopravvivenza a lungo termine favoriscono la riparazione
- L'importanza di un secondo parere
Vantaggi della riparazione della valvola mitrale rispetto alla sostituzione
La riparazione della valvola mitrale offre vantaggi fisiologici significativi rispetto alla sostituzione valvolare mitralica. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, sottolinea che una valvola mitrale riparata funziona in modo più naturale. Ciò avviene perché le corde tendinee della valvola rimangono attaccate ai muscoli papillari all'interno del cuore. Questa preservazione dell'anatomia naturale cardiaca determina una migliore funzione ventricolare complessiva.
L'intervento è considerato una soluzione più fisiologica per il prolasso della valvola mitrale. Il Dott. Anton Titov, MD, discute il dilemma clinico che chirurghi e pazienti affrontano, con l'evidenza che fortemente favorisce la riparazione. Questa funzionalità superiore è un motivo chiave per cui i chirurghi cardiaci di riferimento preferiscono ora la riparazione alla sostituzione quando possibile.
Risultati eccellenti per i pazienti anziani
La riparazione della valvola mitrale fornisce risultati clinici eccellenti anche nelle fasce d'età avanzate. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, afferma che i risultati per pazienti oltre i 70 o addirittura oltre gli 80 anni sono molto buoni. Ciò ha portato a un cambiamento nella pratica clinica, con un maggior numero di pazienti anziani accettati per questo intervento di chirurgia valvolare migliorativo della qualità di vita.
Tradizionalmente, la sostituzione della valvola mitrale era la procedura standard. Tuttavia, i progressi chirurgici e i risultati dimostrati rendono ora la riparazione l'opzione preferita. L'intervista con il Dott. Anton Titov, MD, evidenzia che l'età da sola non costituisce una barriera per ricevere il trattamento chirurgico più vantaggioso per la patologia mitralica.
Chirurgia ibrida per patologie valvolari e coronariche
La chirurgia cardiaca ibrida è un metodo innovativo per pazienti con patologia valvolare e coronarica concomitante. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, pioniere di questa tecnica, spiega il processo. Un paziente può ricevere stent coronarici al mattino per trattare le ostruzioni. Successivamente, lo stesso giorno, si sottopone a intervento di riparazione mitralica minimamente invasiva.
Questo approccio, spesso eseguito in una sala operatoria ibrida dedicata, combina l'expertise di radiologia interventistica e chirurgia cardiaca. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, racconta la storia del primo paziente che propose questa idea, divenuta successivamente un percorso terapeutico standard in molti ospedali statunitensi di eccellenza.
Tecniche chirurgiche minimamente invasive
Le tecniche minimamente invasive sono ora applicate routinariamente nella chirurgia valvolare cardiaca per pazienti anziani. Questi approcci comportano incisioni più piccole, che possono portare a riduzione del dolore e tempi di recupero più rapidi. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, conferma che i chirurghi utilizzano con successo questi metodi anche negli ottantenni.
Lo sviluppo di sale operatorie ibride è stato cruciale per l'avanzamento delle procedure cardiache minimamente invasive. Il Dott. Anton Titov, MD, esplora come questa tecnologia consenta una transizione senza interruzioni dal posizionamento di stent all'intervento valvolare, tutto all'interno di un'unica sala specializzata, massimizzando la sicurezza del paziente e l'efficienza.
Dati di sopravvivenza a lungo termine favoriscono la riparazione
I dati di sopravvivenza a lungo termine mostrano costantemente risultati migliori dopo riparazione mitralica rispetto alla sostituzione. Il Dott. Lawrence Cohn, MD, sottolinea che questo vantaggio sopravvivenziale si mantiene in qualsiasi fascia d'età. Questa evidenza solida è la ragione fondamentale per cui i chirurghi cardiaci sostengono così fortemente la riparazione.
La migliorata longevità è direttamente collegata alla natura fisiologica della procedura. Preservando l'apparato valvolare nativo e la funzione ventricolare, la riparazione mitiga le complicanze a lungo termine associate alle valvole protesiche. Ciò la rende una strategia chirurgica particolarmente valida per pazienti anziani che cercano risultati duraturi.
L'importanza di un secondo parere
Richiedere un secondo parere è un passo critico per pazienti con diagnosi di prolasso della valvola mitrale. Un secondo parere conferma che la diagnosi iniziale sia corretta e completa. Garantisce inoltre che al paziente vengano presentate tutte le opzioni terapeutiche disponibili, inclusa la possibilità di riparazione mitralica.
Il Dott. Anton Titov, MD, discute come questo processo aiuti i pazienti a scegliere il trattamento migliore con maggiore sicurezza. Consultare un chirurgo cardiaco specializzato come il Dott. Lawrence Cohn, MD, può fornire chiarezza su decisioni complesse, come la fattibilità della riparazione e quale approccio chirurgico—tradizionale o ibrido—sia più appropriato.
Trascrizione completa
Dott. Anton Titov, MD: Quale metodo di trattamento chirurgico del prolasso della valvola mitrale è migliore? Riparazione della valvola mitrale o sostituzione valvolare cardiaca nei pazienti anziani?
Dott. Lawrence Cohn, MD: È un frequente dilemma per paziente e chirurgo. La riparazione della valvola mitrale è più naturale della sostituzione valvolare mitralica. Il confronto degli outcomes clinici favorisce la riparazione mitralica. È migliore della sostituzione valvolare mitralica.
I risultati in pazienti oltre i 70 o addirittura oltre gli 80 anni sono molto buoni. La riparazione mitralica può anche essere combinata con angioplastica. Questa viene chiamata chirurgia ibrida.
Un maggior numero di pazienti anziani oltre i 70 anni viene ora accettato per chirurgia valvolare cardiaca. Tradizionalmente i chirurghi eseguivano sostituzione mitralica, ma ora preferiscono la riparazione mitralica.
Dott. Anton Titov, MD: Quali sono i vantaggi della riparazione della valvola mitrale? È meglio della sostituzione mitralica?
Dott. Lawrence Cohn, MD: La riparazione mitralica è molto più fisiologica. A volte i chirurghi riparano la valvola mitrale. La valvola mitrale funziona come dovrebbe. Le corde tendinee mitraliche rimangono attaccate ai muscoli papillari. La funzione ventricolare cardiaca è migliore.
Sappiamo anche che questo vale per qualsiasi fascia d'età. La sopravvivenza a lungo termine dei pazienti è migliore dopo riparazione mitralica rispetto alla sostituzione della valvola mitrale. Ecco perché riteniamo che la riparazione mitralica sia un'ottima scelta per i pazienti anziani. È particolarmente indicata per i pazienti anziani.
Sempre più pazienti anche dopo gli 80 anni si sottopongono a riparazione mitralica. I pazienti anziani ottengono risultati clinici eccellenti. I chirurghi utilizzano anche tecniche di chirurgia valvolare cardiaca minimamente invasive nei pazienti anziani.
A volte i pazienti non presentano coronaropatia significativa. Esiste anche un altro approccio alla riparazione mitralica. Questo metodo tratta anche la coronaropatia. Viene chiamato "metodo ibrido". Siamo stati i primi a utilizzare questo "trattamento con metodo di chirurgia cardiaca ibrida".
Abbiamo iniziato a eseguire chirurgia aortica minimamente invasiva. Poi un uomo venne nel mio studio. Disse: "Ho bisogno di una nuova valvola aortica e vorrei un intervento aortico minimamente invasivo. Ma ho anche un'arteria coronarica ostruita. Possiamo prima mettere uno stent nella mia coronaria ostruita? Possiamo poi sostituire la mia valvola aortica?"
Dissi a quest'uomo: "Possiamo farlo". È così che abbiamo iniziato a eseguire chirurgie cardiache ibride.
A volte una persona presenta coronaropatia mono o bi-vasale. Possiamo prima posizionare stent nelle arterie coronariche del paziente al mattino. Poi nel pomeriggio possiamo portare il paziente in sala operatoria per eseguire chirurgia aortica minimamente invasiva lo stesso giorno.
Ora molti ospedali negli Stati Uniti costruiscono sale operatorie ibride. Include questo ospedale. Tali sale operatorie ibride consentono agli specialisti di radiologia interventistica di eseguire il posizionamento di stent coronarici.
Poi nella stessa sala operatoria l'attrezzatura viene modificata. I chirurghi cardiaci possono eseguire chirurgia valvolare cardiaca minimamente invasiva. La chirurgia cardiaca ibrida è un altro metodo per trattare i pazienti. Presentano sia coronaropatia che problemi valvolari cardiaci.
Dott. Anton Titov, MD: Riparazione o sostituzione della valvola mitrale? La riparazione mitralica è più fisiologica della sostituzione valvolare cardiaca. La chirurgia ibrida è possibile: angioplastica e riparazione mitralica. Riparazione o sostituzione mitralica? Quale metodo di trattamento chirurgico del prolasso della valvola mitrale dovrebbero preferire i pazienti?