Cancro del colon-retto e infiammazione. Colite ulcerosa e rischio di cancro. 9

Cancro del colon-retto e infiammazione. Colite ulcerosa e rischio di cancro. 9

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Il principale esperto in tumori gastrointestinali, Dr. C. Richard Boland, MD, spiega come l'infiammazione cronica aumenti notevolmente il rischio di cancro in tutto l'apparato digerente, in particolare in condizioni come la colite ulcerosa, la colangite sclerosante primaria e la pancreatite cronica. Egli descrive nel dettaglio i meccanismi biologici che collegano l'infiammazione allo sviluppo del cancro e discute i biomarcatori emergenti che potrebbero aiutare a identificare i pazienti ad alto rischio.

Infiammazione Cronica e Rischio di Cancro: Come le Patologie Intestinali Portano ai Tumori Gastrointestinali

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Il Legame tra Infiammazione e Cancro nei Disturbi Gastrointestinali

L'infiammazione cronica aumenta significativamente il rischio di cancro in tutto il tratto gastrointestinale, come spiegato dal Dott. C. Richard Boland, MD. Condizioni come la colite ulcerosa, la colangite sclerosante primaria e la pancreatite cronica creano ambienti infiammatori persistenti che favoriscono lo sviluppo del cancro. Il Dott. C. Boland, MD, sottolinea che l'infiammazione agisce attraverso molteplici vie per aumentare il rischio di cancro gastrointestinale.

Specifiche condizioni infiammatorie si correlano con tumori particolari: la colite ulcerosa aumenta il rischio di cancro colorettale, la colangite sclerosante primaria incrementa la probabilità di cancro delle vie biliari (colangiocarcinoma), e la pancreatite cronica eleva il rischio di cancro pancreatico. Queste associazioni dimostrano l'impatto sistemico dell'infiammazione cronica sullo sviluppo del cancro.

Fattori di Rischio del Cancro Colorettale nella Colite Ulcerosa

I pazienti con colite ulcerosa affrontano rischi di cancro colorettale sostanzialmente più elevati rispetto alla popolazione generale. Il Dott. C. Richard Boland, MD nota che la durata e l'estensione dell'infiammazione colica si correlano direttamente con il rischio di cancro. Il ciclo continuo di danno e riparazione nel colon infiammato crea un ambiente favorevole alla trasformazione maligna.

Il Dott. C. Boland, MD, spiega che il rischio di cancro inizia ad aumentare significativamente dopo 8-10 anni di attività di malattia, specialmente nei pazienti con pancolite (infiammazione che interessa l'intero colon). Le colonscopie di sorveglianza regolari diventano cruciali per la diagnosi precoce del cancro in questi pazienti ad alto rischio.

Come l'Infiammazione Innesca lo Sviluppo del Cancro

Il Dott. C. Richard Boland, MD descrive tre meccanismi chiave attraverso i quali l'infiammazione cronica promuove il cancro. Primo, i processi infiammatori generano radicali liberi che danneggiano il DNA, creando mutazioni che possono portare al cancro. Secondo, le cellule infiammatorie attratte rilasciano citochine che amplificano anormalmente le risposte immunitarie.

Terzo, i fattori di crescita rilasciati durante l'infiammazione stimolano la proliferazione delle cellule tumorali. "È come la peggiore di tutte le situazioni," spiega il Dott. C. Boland, MD. "L'infiammazione produce radicali liberi che causano mutazioni, mentre i fattori di crescita alimentano la crescita tumorale." Questa combinazione crea una tempesta perfetta per lo sviluppo del cancro nei tessuti cronicamente infiammati.

Caratteristiche Distinctive dei Tumori nella Malattia Infiammatoria Intestinale

I tumori che insorgono nei pazienti con colite ulcerosa mostrano caratteristiche molecolari uniche diverse dai tumori colorettali sporadici o dai tumori della sindrome di Lynch. La ricerca del Dott. Boland ha identificato che questi tumori spesso mostrano caratteristiche del Fenotipo Metilatore dell'Isola CpG (CIMP) e hanno un comportamento particolarmente aggressivo.

La firma molecolare dei tumori associati alla colite suggerisce che si sviluppano attraverso vie diverse rispetto ad altri tumori colorettali. Il Dott. C. Richard Boland, MD nota che questi tumori compaiono frequentemente in età più giovane e possono progredire più rapidamente, richiedendo approcci di monitoraggio e trattamento specializzati.

Biomarcatori di MicroRNA per la Predizione del Cancro

Eccitanti ricerche dal laboratorio del Dott. Boland hanno identificato distinti pattern di microRNA presenti in tutto il colon nei pazienti con colite ulcerosa cronica. Queste firme molecolari potrebbero eventualmente aiutare a predire quali pazienti svilupperanno cancro, permettendo un intervento più precoce.

Il Dott. C. Richard Boland, MD spiega che tali biomarcatori potrebbero rivoluzionare le strategie di sorveglianza. "Se possiamo identificare prima i pazienti ad alto rischio, possiamo raccomandare misure preventive come la colectomia prima che il cancro si sviluppi," afferma. Questo approccio di medicina di precisione potrebbe migliorare significativamente gli esiti per i pazienti con colite ulcerosa.

Quando Considerare la Rimozione Preventiva del Colon

Per i pazienti con colite ulcerosa con infiammazione cronica, il Dott. C. Boland, MD, discute l'importanza del tempismo della colectomia preventiva. Quando i biomarcatori o la sorveglianza indicano un alto rischio di cancro, la rimozione precoce del colon può essere preferibile all'attesa dello sviluppo del cancro.

Il Dott. C. Richard Boland, MD enfatizza che il processo decisionale dovrebbe bilanciare il rischio di cancro con le considerazioni sulla qualità della vita. "Se sappiamo che il cancro potrebbe svilupparsi presto in un colon cronicamente infiammato che alla fine necessita di resezione, rimuoverlo prima piuttosto che dopo può essere salvavita," spiega. Questo approccio proattivo riflette la crescente comprensione degli effetti cancerogeni dell'infiammazione.

Trascrizione Completa

Dott. Anton Titov, MD: L'infiammazione aumenta il rischio di molti tumori. La colite ulcerosa influisce sul rischio per il cancro del colon. Come possiamo ridurre il rischio di cancro?

Dott. C. Boland, MD: L'infiammazione può aumentare il rischio nel cancro del colon ereditario. La colite ulcerosa aumenta il rischio di cancro del colon. La colangite sclerosante primaria aumenta i rischi di cancro delle vie biliari, colangiocarcinoma. La pancreatite cronica aumenta il rischio di cancro pancreatico.

Dott. C. Boland, MD: I tumori gastrointestinali, incluso il cancro colorettale, hanno molte cause genetiche e ambientali. Ma altri due fattori molto importanti giocano un ruolo nello sviluppo del cancro gastrointestinale. Uno di questi è l'infiammazione. L'infiammazione cronica nel tratto gastrointestinale aumenta la frequenza del cancro. Il cancro colorettale è aumentato nella colite ulcerosa. La colangite sclerosante primaria aumenta i rischi per il cancro delle vie biliari, colangiocarcinoma. E la pancreatite cronica aumenta il rischio di cancro pancreatico.

Dott. Anton Titov, MD: Come aumenta l'infiammazione il rischio di tumori gastrointestinali? Come aumenta l'infiammazione il rischio di cancro colorettale se l'infiammazione avviene nell'intestino?

Dott. C. Boland, MD: L'infiammazione cronica in quasi ogni organo intestinale aumenta il rischio di cancro. L'infiammazione nell'esofago distale porta all'"esofago di Barrett" e al cancro esofageo. La gastrite cronica e l'infezione con Helicobacter pylori aumentano il rischio per il cancro gastrico. Anche l'intestino tenue cronicamente infiammato - nella celiachia e nella colite ulcerosa - porta ad un aumentato rischio di cancro.

Ogni volta che c'è infiammazione cronica, c'è un aumentato rischio di cancro. Quello che succede è che il processo infiammatorio fa diverse cose. Non solo una cosa!

Primo, i processi infiammatori stessi generano radicali liberi che danneggiano il DNA. Quindi l'infiammazione è mutagenica. La seconda cosa è che l'infiammazione attira molte cellule infiammatorie, che poi rilasciano citochine e fattori di crescita.

Le citochine amplificano la risposta immunitaria. I fattori di crescita fanno anche crescere troppo le cellule tumorali. Se si mettono passivamente cellule infiammatorie in un tumore precoce, il cancro potrebbe iniziare a crescere più velocemente a causa di queste cellule infiammatorie all'interno del tumore.

Dott. C. Boland, MD: È interessante che i tumori del colon nei pazienti con colite ulcerosa siano un po' diversi dai tumori colorettali della sindrome di Lynch. Hanno alcune caratteristiche del CIMP [Fenotipo Metilatore dell'Isola CpG]. Ma i tumori del colon nei pazienti con colite ulcerosa sono completamente diversi. Sono tumori molto aggressivi e hanno una firma genetica leggermente diversa.

Il nostro laboratorio e altri hanno trovato una firma distinta di microRNA che è presente in tutto il colon nelle persone con colite ulcerosa cronica. Potrebbe essere in grado di predire quali persone con colite ulcerosa sono ad alto rischio di cancro del colon.

Sarebbe bello se si potesse intervenire basandosi su questo. Se una persona con un colon cronicamente infiammato che alla fine necessita di essere resecato, se sappiamo che il cancro potrebbe svilupparsi presto, dovremmo rimuovere il colon prima piuttosto che dopo.

Quindi penso che poco a poco comprendiamo meglio come usare le nostre scoperte nella genetica del cancro intestinale. Ma comprendiamo che quando c'è infiammazione, c'è mutagenesi. Si hanno fattori di crescita che fanno crescere i tumori. Quindi è davvero una situazione negativa nel caso di infiammazione cronica.

Dott. C. Boland, MD: Diversi fattori, inclusa la formazione di radicali liberi, aggravano il rischio per il cancro nell'infiammazione cronica. Tutti questi fattori guidano il rischio di cancro e la sua crescita nell'infiammazione cronica.

È come la peggiore di tutte le situazioni. L'infiammazione produce radicali liberi e la mutagenesi causa più mutazioni. Poi si hanno questi altri fattori di crescita che arrivano e alimentano la crescita del tumore canceroso. È davvero una situazione molto maladattativa nell'intestino quando è presente infiammazione cronica.