Esperto di spicco nelle infezioni materno-fetali, il Dottor Yves Ville, MD, spiega come ridurre i rischi da toxoplasmosi e Parvovirus B19 durante la gravidanza. Egli dettaglia quali infezioni richiedono lo screening e quali necessitano di consapevolezza. Il Dottor Yves Ville, MD, discute la prevalenza globale della toxoplasmosi e la sua trasmissione attraverso carne poco cotta e feci di gatto. Egli delinea le tecniche di monitoraggio sofisticate per i feti infetti, inclusi ecografia, risonanza magnetica (RM) e prelievo di sangue cordonale. Vengono inoltre trattati i protocolli terapeutici e l'importanza della diagnosi precoce.
Gestione dei Rischidi Toxoplasmosi e Parvovirus B19 in Gravidanza
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- Screening delle Infezioni Materne in Gravidanza
- Consapevolezza sul Parvovirus B19 e Rischio di Anemia Fetale
- Trasmissione e Prevalenza Globale della Toxoplasmosi
- Impatto e Trattamento della Toxoplasmosi in Gravidanza
- Tecniche Avanzate di Monitoraggio Fetale per Infezioni
- Trascrizione Completa
Screening delle Infezioni Materne in Gravidanza
Il Dottor Yves Ville, MD, evidenzia i protocolli consolidati per lo screening di alcune infezioni materne. Sottolinea che infezioni come sifilide ed epatite vengono sottoposte a screening universale durante la gravidanza. I loro trattamenti sono ben noti e altamente efficaci. Tuttavia, il Dottor Ville fa notare che altre infezioni significative non vengono sottoposte a screening di routine. Questa lacuna nell'assistenza prenatale richiede una maggiore consapevolezza clinica per proteggere la salute fetale.
Consapevolezza sul Parvovirus B19 e Rischio di Anemia Fetale
Il Parvovirus B19 rappresenta un'infezione critica che richiede consapevolezza piuttosto che screening universale. Il Dottor Yves Ville, MD, spiega che questo virus può causare anemia fetale grave. Le donne in gravidanza con bambini piccoli in ambienti di asilo nido sono particolarmente a rischio. Il Dottor Ville suggerisce che gli asili nido dovrebbero informare i genitori di eventuali casi di Parvovirus B19. Ciò consente alle donne in gravidanza di richiedere una valutazione medica immediata per verificare la presenza di anemia fetale.
Trasmissione e Prevalenza Globale della Toxoplasmosi
La toxoplasmosi è un'infezione parassitaria scoperta negli anni '40. Il Dottor Yves Ville, MD, la descrive come un problema mondiale con prevalenza variabile. Le aree ad alto rischio includono il Brasile e i paesi lungo la costa mediterranea come Grecia, Spagna, Francia e Italia. La trasmissione è principalmente alimentare, coinvolgendo carne poco cotta contaminata da cisti parassitarie o cibo contaminato da feci di gatto. Le abitudini alimentari in cambiamento significano che meno donne hanno immunità preesistente, aumentando la loro suscettibilità durante la gravidanza.
Impatto e Trattamento della Toxoplasmosi in Gravidanza
L'impatto di un'infezione da toxoplasmosi dipende dall'epoca gestazionale. Il Dottor Yves Ville, MD, spiega che un'infezione più precoce rende più difficile per il parassita attraversare la placenta. Tuttavia, se attraversa precocemente, il potenziale di danno fetale grave è maggiore. Il trattamento della toxoplasmosi in gravidanza prevede antibiotici, che il Dottor Yves Ville, MD, afferma essere efficaci in una larga percentuale di casi. La conferma dell'infezione fetale si ottiene attraverso l'amniocentesi per isolare il parassita dal liquido amniotico.
Tecniche Avanzate di Monitoraggio Fetale per Infezioni
La medicina moderna offre strumenti sofisticati per monitorare un feto infetto. Il Dottor Yves Ville, MD, delinea l'approccio completo utilizzato dopo la diagnosi di un'infezione come la toxoplasmosi. Ciò include esami ecografici seriali e risonanza magnetica (RM) fetale. In alcuni casi, i medici eseguono la cordocentesi per ottenere sangue fetale dal cordone ombelicale. Ciò consente l'analisi dell'emocromo e la misurazione diretta del carico parassitario, permettendo una prognosi precisa e un monitoraggio personalizzato del trattamento.
Trascrizione Completa
Dottor Anton Titov, MD: Passiamo alle infezioni. Lei è certamente uno specialista nelle infezioni della madre e del nascituro, un feto. Qual è il modo migliore per screening delle infezioni fetali? Quali screening per infezioni materne durante la gravidanza forse non vengono eseguiti di routine oggi ma dovrebbero essere effettuati più ampiamente?
Dottor Yves Ville, MD: Ci sono alcune infezioni per le quali viene effettuato lo screening in modo diffuso. Queste sono le più antiche, le infezioni più consolidate come sifilide ed epatite. Questo viene screening ovunque, e va bene. Il trattamento è molto ben noto ed efficiente.
Dopodiché, ci sono alcune infezioni per le quali non si effettua screening, ma bisogna essere consapevoli che esistono. Bisogna riconoscere quando il feto è colpito. Ad esempio, il Parvovirus B-19 causa anemia grave nel feto. Le donne con bambini piccoli in un asilo nido dovrebbero esserne consapevoli. In realtà, quegli asili nido dovrebbero segnalare di aver visto casi nella struttura in modo che le donne che hanno bambini piccoli e sono in gravidanza possano essere consapevoli del rischio da Parvovirus B-19. Dovrebbero consultare un medico in modo che possiamo verificare che il bambino non sia anemico.
Ma ci sono due infezioni per le quali non viene effettuato screening molto diffuso.
Un'infezione è stata scoperta negli anni '40. È la toxoplasmosi, in realtà un parassita. La toxoplasmosi è mondiale, ma alcune aree sono più soggette a questa infezione di altre. La toxoplasmosi è un enorme problema in Brasile; il ceppo del parassita della toxoplasmosi è molto aggressivo per il feto. Questo è un problema negli Stati Uniti. Storicamente, uno dei pionieri della toxoplasmosi in gravidanza era americano, ma non credo che la toxoplasmosi sia molto prevalente ormai perché è una trasmissione alimentare.
Principalmente con cibo contaminato da oocisti dei parassiti che vengono diffusi attraverso i gatti. Le cisti della toxoplasmosi possono essere nella carne di agnello, ad esempio, quando la carne non è ben cotta. Se la donna in gravidanza ingerisce quel cibo contaminato, allora la cisti può essere distrutta e una forma invasiva del parassita della toxoplasmosi può quindi attraversare la placenta.
Quindi la toxoplasmosi è pericolosa per tutta la gravidanza. Il vantaggio è che se la donna l'ha avuta anni fa, quando era bambina o prima della gravidanza, in ogni caso, non può contrarla una seconda volta. Ok, quindi questa è facile. Ma sempre meno donne sono immuni alla toxoplasmosi perché le nostre abitudini alimentari sono cambiate. Mangiamo cibo spazzatura o cibo molto sterilizzato o congelato; il toxoplasma non è lì.
Ma se si viaggia in un'area ad alto rischio, ho menzionato il Brasile. Si va lungo la costa mediterranea ovunque—Grecia, Spagna, Francia, Italia. La toxoplasmosi è più diffusa e gatti e bovini sono solitamente le fonti dell'infezione da toxoplasmosi. Poi, poiché sempre meno donne sono immuni, è un alto rischio. La toxoplasmosi è un rischio per la gravidanza.
Ma per ogni infezione, più precocemente la si contrae in gravidanza, più è difficile attraversare la placenta. Ma se attraversa la placenta, il danno è maggiore rispetto a un'infezione più tardiva. Il trattamento della toxoplasmosi è controverso, ma è probabile che gli antibiotici che usiamo siano efficienti in una larga proporzione di casi—non al 100%, ma in una larga proporzione di casi.
Una volta che si sa che il feto è infetto perché si è isolato il parassita della toxoplasmosi dal liquido amniotico eseguendo un'amniocentesi, si può trattare la toxoplasmosi. Si possono seguire gli effetti dell'infezione da toxoplasmosi e del trattamento con ecografie seriali e con risonanza magnetica fetale. I modi di valutare i feti ora sono molto sofisticati.
Quindi la difficoltà è sapere quale feto ha bisogno di cosa. Una volta che si sa che c'è un'infezione da toxoplasmosi, allora la prognosi può essere fatta molto accuratamente combinando quelle tecniche. A volte si preleva del sangue dal cordone e si esaminano l'emocromo fetale e la quantità di parassita della toxoplasmosi o virus nel sangue. Si può monitorare questo come si monitorerebbe un neonato o un bambino o un adulto.