Esperto di spicco nell'ipertensione arteriosa polmonare e nell'insufficienza cardiaca destra, il Dottor Aaron Waxman, MD, illustra le strategie terapeutiche innovative per le patologie polmonari e cardiache complesse. Discute il ruolo della disfunzione mitocondriale nel determinare la patologia della malattia. Il Dottor Waxman dettaglia l'utilizzo della terapia combinata, dei sistemi di somministrazione impiantabili e dei farmaci mirati come il tacrolimus. Sottolinea il potenziale della terapia cellulare staminale nel ripristinare il metabolismo cellulare normale. Questi approcci innovativi mirano a invertire il rimodellamento vascolare anomalo e migliorare gli esiti dei pazienti.
Strategie Avanzate di Trattamento per l'Ipertensione Arteriosa Polmonare e l'Insufficienza Cardiaca Destra
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- Approcci Terapeutici Innovativi
- Sistemi Impiantabili di Somministrazione
- Terapia Immunosoppressiva Mirata
- Trattamento della Disfunzione Mitocondriale
- Potenziale della Terapia con Cellule Staminali
- Opportunità di Riuso dei Farmaci
- Trascrizione Completa
Approcci Terapeutici Innovativi per l'Ipertensione Polmonare
Il Dottor Aaron Waxman, MD, descrive trattamenti multimodali avanzati per pazienti con ipertensione arteriosa polmonare idiopatica e insufficienza cardiaca destra. Questi casi complessi spesso richiedono approcci terapeutici combinati aggressivi. Il trattamento tipicamente include prostacicline per via endovenosa combinate con antagonisti dell'endotelina e inibitori della PDE5 come sildenafil o tadalafil.
Il Dottor Aaron Waxman, MD, sottolinea che i trattamenti attuali rappresentano il limite della terapia convenzionale per l'ipertensione arteriosa polmonare. Questa consapevolezza ha guidato lo sviluppo di strategie terapeutiche innovative che vanno oltre i protocolli standard.
Sistemi Impiantabili di Somministrazione di Farmaci
Il Dottor Aaron Waxman, MD, discute sistemi rivoluzionari completamente impiantabili per la somministrazione di farmaci attualmente in attesa di approvazione da parte della FDA (Food and Drug Administration). Questi sistemi eliminano la necessità di cateteri Hickman esterni che comportano significativi rischi infettivi. Posizionando tutti i componenti internamente, questi dispositivi riducono drasticamente i rischi di complicanze associati all'infusione prolungata di farmaci.
I sistemi impiantabili rappresentano un progresso maggiore nella gestione dell'ipertensione arteriosa polmonare. Il Dottor Aaron Waxman, MD, nota che questa tecnologia potrebbe trasformare come i pazienti ricevono la terapia farmacologica continua migliorando la qualità della vita.
Terapia Immunosoppressiva Mirata
Il Dottor Aaron Waxman, MD, spiega gli usi innovativi di terapie immunosoppressive antinfiammatorie a basso dosaggio per l'ipertensione arteriosa polmonare. Farmaci come il tacrolimus, tipicamente usati per l'immunosoppressione nel trapianto, mostrano promesse nell'invertire anomalie genetiche acquisite che guidano il rimodellamento dei vasi sanguigni polmonari.
Collaborando con ricercatori della Stanford University, il Dottor Waxman ha trattato pazienti con ipertensione arteriosa polmonare avanzata con tacrolimus. Questo approccio mirato affronta le funzioni anomale delle vie metaboliche che contribuiscono alla progressione della malattia nel vasculatura polmonare.
Affrontare la Disfunzione Mitocondriale nella Malattia Polmonare
Il Dottor Aaron Waxman, MD, identifica la disfunzione mitocondriale come un fattore critico nell'ipertensione arteriosa polmonare e nell'insufficienza cardiaca destra. I pazienti mostrano approcci metabolici inefficienti, spostandosi verso la glicolisi invece della fosforilazione ossidativa. Questa anomalia metabolica contribuisce alla dispnea sperimentata dai pazienti con malattia polmonare.
Come specialista in terapia intensiva, il Dottor Waxman osserva che il danno o l'ibernazione mitocondriale si verifica in varie condizioni critiche incluso lo shock settico. Egli enfatizza che terapie mirate capaci di rigenerare i mitocondri potrebbero rivoluzionare il trattamento per multiple malattie critiche.
Potenziale della Terapia con Cellule Staminali per l'Insufficienza Cardiaca
Il Dottor Aaron Waxman, MD, discute studi pionieristici sulle cellule staminali mirati ad affrontare gli shift metabolici nell'insufficienza cardiaca. La ricerca mostra che le cellule staminali possono fondersi con cellule malate e trasferire mitocondri, ripristinando la bioenergetica normale. Questo approccio rappresenta un modo innovativo per trattare la disfunzione metabolica sottostante nei cuori scompensati.
In modelli sperimentali, cellule staminali mesenchimali infuse direttamente nell'arteria coronaria destra hanno dimostrato sopravvivenza e proliferazione notevoli. Il Dottor Waxman crede che questi approcci con cellule staminali potrebbero cambiare fondamentalmente come i clinici trattano sia i pazienti con malattia polmonare che con insufficienza cardiaca a lungo termine.
Opportunità di Riuso dei Farmaci
Il Dottor Aaron Waxman, MD, evidenzia il significativo potenziale del riuso dei farmaci nel trattamento delle malattie polmonari. Molti farmaci esistenti, incluse le statine, dimostrano effetti sulla funzione mitocondriale che potrebbero beneficiare i pazienti con malattia polmonare. Questo approccio offre sia risparmi di costo che disponibilità accelerata del trattamento.
Il Dottor Waxman mantiene un approccio aperto a idee terapeutiche innovative che mostrano razionale fisiologico, metabolico e biochimico. Egli enfatizza che concetti scientificamente validi meritano investigazione indipendentemente dal loro uso originario previsto.
Trascrizione Completa
Dottor Anton Titov, MD: Cellule staminali, disfunzione mitocondriale, insufficienza cardiaca destra e ipertensione polmonare. Un medico leader mostra la complessità della diagnosi precisa e del trattamento di medicina di precisione per pazienti con malattie cardiache e polmonari oggi. C'è un caso clinico che potrebbe discutere? Forse una situazione che potrebbe illustrare l'ipertensione arteriosa polmonare e l'insufficienza cardiaca destra?
Dottor Aaron Waxman, MD: Ci sono molti casi clinici. Ecco le situazioni cliniche che mi vengono in mente. Ovviamente abbiamo molti pazienti che si presentano con sintomi di ipertensione arteriosa polmonare e insufficienza cardiaca destra. Alcuni pazienti si sono presentati con malattia polmonare molto avanzata.
Stiamo usando trattamenti multimodali. Questi sono pazienti che generalmente hanno ipertensione arteriosa polmonare idiopatica. I pazienti si presentano in insufficienza cardiaca destra. Iniziamo i pazienti con terapia aggressiva con prostacicline endovenose. Usiamo anche terapia di combinazione con antagonisti dell'endotelina e inibitori della PDE5, come sildenafil e tadalafil.
Ma questo è il limite della nostra capacità di trattare pazienti con ipertensione arteriosa polmonare e insufficienza ventricolare destra. Abbiamo lavorato con aziende per sviluppare approcci terapeutici innovativi per l'ipertensione arteriosa polmonare e l'insufficienza cardiaca destra. Ciò include sistemi completamente impiantabili per la somministrazione di farmaci.
Stiamo aspettando l'approvazione della FDA per uno di questi sistemi di trattamento impiantabile in questo momento. Ma siamo stati in grado di eliminare i cateteri Hickman. Mettiamo tutto all'interno del corpo del paziente. Limitiamo il rischio infettivo e il rischio di complicanze con i sistemi di somministrazione di farmaci.
Siamo anche stati in grado in quei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare di pensare fuori dagli schemi. Usiamo terapia mirata. Usiamo terapie immunosoppressive antinfiammatorie a basse dosi. Ciò potrebbe aiutare a invertire alcune delle funzioni anomale delle vie metaboliche che guidano il rimodellamento dei vasi sanguigni polmonari.
Un esempio è usare un farmaco come il tacrolimus. Normalmente è usato per il trapianto e l'immunosoppressione. A basse dosi, abbiamo evidenza che il tacrolimus possa invertire alcune delle anomalie genetiche acquisite nella malattia polmonare da ipertensione arteriosa polmonare.
Lavoriamo con collaboratori alla Stanford University. Abbiamo trattato alcuni dei nostri pazienti più avanzati con ipertensione arteriosa polmonare con tacrolimus. C'è un'altra terapia mirata che usiamo in questi pazienti che mira alla funzione mitocondriale.
Perché abbiamo appreso in tutti questi pazienti che c'è disfunzione dei mitocondri. C'è un approccio inefficiente al metabolismo. I pazienti con insufficienza cardiaca destra tendono a spostarsi verso la glicolisi piuttosto che la fosforilazione ossidativa.
Usiamo diversi farmaci che sappiamo possano invertire quel processo patologico. Abbiamo iniziato a trattare alcuni pazienti con ipertensione arteriosa polmonare. Questi pazienti hanno risposto bene a questi trattamenti.
È molto interessante! Perché ha mostrato che c'è una disfunzione mitocondriale in molte malattie polmonari. I mitocondri sono le centrali energetiche generatrici di energia della cellula. Potrebbe spiegare parte della dispnea che i pazienti con malattia polmonare sperimentano.
Dottor Anton Titov, MD: Sì, mitocondri. Come specialista in terapia intensiva critica, vedo pazienti con grave malattia polmonare e shock settico. I pazienti arrivano all'unità di terapia intensiva con altri tipi di shock che si vogliono affrontare. Probabilmente alla fine sono i mitocondri che si danneggiano o diventano disfunzionali o vanno in ibernazione.
Dovremmo avere terapie mirate che possano entrare nella cellula, entrare nei mitocondri e rigenerare i mitocondri. Allora probabilmente cambieremo come trattiamo i pazienti con shock settico. Uno degli obiettivi quando abbiamo iniziato i nostri studi sulle cellule staminali è questo.
Quando vediamo pazienti in insufficienza cardiaca, c'è un chiaro shift nel metabolismo verso la glicolisi dalla fosforilazione ossidativa nel miocardio. Abbiamo pensato che a causa di dati da studi in vitro, le cellule staminali e le cellule malate possono fondersi e trasferire mitocondri e ripristinare la bioenergetica normale.
Ci sono esperimenti in cui si prendono cellule staminali e le si mescolano con cellule malate. Abbiamo pensato, perché non possiamo farlo nel cuore vivente? Ecco perché abbiamo fatto i nostri studi iniziali sulle cellule staminali per infondere cellule staminali nel cuore.
Stavamo osservando cellule staminali mesenchimali infuse direttamente nell'arteria coronaria destra in questi modelli. Siamo stati in grado di vedere che queste cellule staminali vanno nel cuore. Le cellule staminali proliferano. Sopravvivevano molto più a lungo all'interno del cuore di quanto qualsiasi precedente studio su cellule staminali avesse mostrato.
Questi sono approcci innovativi che potrebbero cambiare il modo in cui trattiamo i pazienti con malattia polmonare e insufficienza cardiaca a lungo termine.
Dottor Aaron Waxman, MD: Beh, i mitocondri sono molto interessanti. Anche le statine agiscono sui mitocondri.
Sì, numerosi farmaci agiscono sui mitocondri. Questo arriva al tema del riuso dei farmi. Molti farmaci che usiamo per un'indicazione terapeutica, stiamo apprendendo che lo stesso farmaco potrebbe essere utile in altre indicazioni di malattia.
Ciò non solo potrebbe risparmiare denaro, ma potrebbe risparmiare tempo per l'approvazione di farmaci per trattare queste malattie polmonari. Siamo aperti a qualsiasi idea innovativa. A volte qualcuno propone un'idea e ha senso fisiologico, metabolico, biochimico. Allora quell'idea merita di essere investigata!