Come comunicare efficacemente con i medici? Consigli del medico per i familiari dei pazienti. 13

Come comunicare efficacemente con i medici? Consigli del medico per i familiari dei pazienti. 13

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Esperto di spicco nella comunicazione con il paziente e nell'educazione medica, il Dottor Sanjiv Chopra, MD, spiega come le famiglie possano prepararsi e condurre conversazioni efficienti ed efficaci con i medici. Sottolinea l'importanza cruciale di annotare le domande in anticipo per superare l'intimidazione e garantire che tutte le preoccupazioni vengano affrontate, inclusa la domanda potente su cosa raccomanderebbe un medico per un proprio familiare.

Comunicazione Efficace con i Medici: Una Guida Familiare per le Visite Mediche

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Preparare le Domande in Anticipo

Il Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo, consiglia che una delle strategie più efficaci per la comunicazione medico-paziente è un incontro familiare pre-visita. Raccomanda che le famiglie si riuniscano per discutere e annotare tutte le domande prima del giro di visite del medico. Questa preparazione è cruciale perché lo stress dell'ambiente medico spesso fa dimenticare ai pazienti e alle famiglie le preoccupazioni più urgenti nel momento in cui arriva il medico.

Annotare le domande crea una lista di controllo tangibile che garantisce che nessun argomento importante venga trascurato durante la breve, spesso frettolosa, interazione con l'équipe medica.

Superare il Timore in Ambito Medico

Gli ambienti medici possono intimidire pazienti e famiglie, un punto fortemente sottolineato dal Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo. Egli nota che i medici sono spesso accompagnati da un numeroso seguito di specializzandi, medici in formazione, studenti e infermieri. Questo "intero gruppo numeroso" può creare una dinamica di potere che rende i pazienti esitanti a parlare o a porre domande difficili.

Il semplice atto di scrivere le domande in anticipo funge da ancora, aiutando le famiglie a rimanere focalizzate e garantendo che sostengano efficacemente le cure del loro caro nonostante qualsiasi pressione circostante.

Il Potere di Sedersi

Il Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo, condivide una lezione preziosa appresa oltre trent'anni fa dal suo collega, il Dottor Mark Peppercorn. Il consiglio era semplice ma trasformativo: durante il giro di visite, il medico dovrebbe prendere una sedia e sedersi. Questo piccolo cambiamento posturale ha un profondo impatto psicologico sulla percezione del tempo e delle cure.

Il Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo, spiega che un medico può stare in piedi ai piedi del letto per venti minuti, e la famiglia può percepire che l'interazione sia durata solo due minuti. Al contrario, sedersi per soli cinque minuti fa sentire ai pazienti di aver ricevuto un'attenzione ampia e dedicata, migliorando fondamentalmente la dinamica comunicativa.

La Domanda Familiare Cruciale

Il Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo, sostiene che i pazienti pongano una domanda particolarmente potente ai loro medici curanti, chirurghi e radioterapisti: "Cosa farebbe se fosse un membro della sua famiglia?" Questa domanda supera i protocolli terapeutici standardizzati e cerca una prospettiva profondamente personale e onesta sul miglior corso d'azione.

Porre questa domanda incoraggia il medico a vedere il caso attraverso una lente di empatia e coinvolgimento personale, spesso producendo una raccomandazione più schietta e ponderata che si allinea allo standard di cura più elevato che vorrebbe per i propri cari.

Responsabilizzare Pazienti e Famiglie

Il nucleo del consiglio del Dottor Chopra è la responsabilizzazione. Egli sottolinea la necessità che gli operatori sanitari invitino esplicitamente a porre domande e che le famiglie si sentano completamente a loro agio nel rivolgerle a figure di autorità. Raccomanda che i medici concludano le visite dicendo: "Potreste pensare a domande mentre esco, o quando la famiglia verrà a visitarvi stasera. Annotatele e ne parleremo domani."

Questo approccio proattivo da parte del medico legittima le preoccupazioni della famiglia e programma formalmente un momento per affrontarle, trasformando una consultazione unidirezionale in un dialogo collaborativo.

Imparare dai Pionieri della Medicina

Questa filosofia di comunicazione assertiva è condivisa da altri leader in medicina. Durante la sua conversazione con il Dottor Anton Titov, Medico Chirurgo, il Dottor Chopra ha citato il consiglio del Professor Lawrence Cohn, pioniere in chirurgia cardiaca. Il consiglio del Professor Cohn era inequivocabile: "Soprattutto, dovete porre al medico tutte le domande che avete in mente. Non trattenetevi e fate le domande difficili."

Questo consenso tra i migliori professionisti medici conferma che una comunicazione diretta e preparata non è scortese, ma è invece una componente critica per ricevere cure mediche ottimali e prendere decisioni pienamente informate.

Trascrizione Completa

Dottor Sanjiv Chopra, Medico Chirurgo: Una delle migliori cose che i pazienti possono fare è avere incontri familiari e dire: "Il medico verrà più tardi stamattina o nel pomeriggio a visitare la mamma, la zia o il papà. Quali domande dovremmo fare?" Poi annotarle.

Quello che succede è che quando arriva il medico, spesso si mette in piedi ai piedi del letto. La famiglia e il paziente pensano che si girerà sui tacchi e se ne andrà. Potrebbe stare in piedi per 20 minuti e loro pensano che abbia impiegato due minuti.

Ho imparato 30 anni fa, forse anche più, da un mio collega, il Dottor Mark Peppercorn. Disse: "Quando fai il giro di visite, prendi una sedia e siediti. Potresti passare cinque minuti e i pazienti penseranno che hai dato loro tutto il tempo. Prima di andartene, fai la domanda: 'Avete domande per me?'"

Sapete cosa? Potreste pensare a domande mentre esco, o quando la famiglia verrà a visitarvi stasera. Avete un pezzo di carta e una penna—annotatele. Quando verrò più tardi stasera o domani mattina, ne parleremo.

Dobbiamo farlo. Dobbiamo responsabilizzare le famiglie a sentirsi molto a loro agio nel guardare qualcuno in autorità e nel rivolgergli domande.

Tra le domande che incoraggio i miei pazienti e amici che affrontano un serio problema medico a fare al loro medico, chirurgo e radioterapista è: "Cosa farebbe se fosse un membro della sua famiglia?" Questo spero vi darà la risposta giusta e molto onesta.

Questo è molto importante! Quando ho parlato con il Professor Lawrence Cohn, pioniere in chirurgia cardiaca, disse: "Soprattutto, dovete porre al medico tutte le domande che avete in mente. Non trattenetevi e fate le domande difficili."

Sì, ma annotatele, perché le persone dimenticano e tutti lo facciamo. A volte vi sentite intimiditi da questo professore che entra circondato da specializzandi, medici in formazione, studenti e infermieri—c'è tutto questo gruppo numeroso. Potreste sentirvi intimiditi e poi potreste dimenticare e distrarvi.

Annotate le domande.

Dottor Anton Titov, Medico Chirurgo: È molto importante.