La dottoressa Nelya Melnitchouk, MD, esperta di riferimento in chirurgia colorettale mininvasiva, illustra le più recenti opzioni di trattamento per il cancro del colon e del retto. Descrive in dettaglio i vantaggi delle procedure laparoscopiche e robot-assistite. La dottoressa Melnitchouk delinea i fattori critici nella selezione dei pazienti per le tecniche mininvasive. Sottolinea che il raggiungimento di una resezione oncologica completa è l'obiettivo primario. I vantaggi nel recupero postoperatorio sono significativi quando la chirurgia mininvasiva è appropriata.
Opzioni di Chirurgia Mininvasiva per il Trattamento del Tumore del Colon-Retto
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- Approcci Chirurgici Moderni per il Tumore del Colon-Retto
- Vantaggi e Limiti della Chirurgia Robotica
- Candidati Ideali per la Resezione Laparoscopica del Colon
- Priorità dei Risultati Oncologici in Chirurgia
- Controindicazioni alle Procedure Mininvasive
- Trascrizione Completa
Approcci Chirurgici Moderni per il Tumore del Colon-Retto
La Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD, descrive diversi metodi chirurgici mininvasivi avanzati per il trattamento del tumore del colon-retto. La chirurgia laparoscopica prevede piccole incisioni, o porte, nell'addome e l'utilizzo di una telecamera per guidare la procedura. La chirurgia laparoscopica robot-assistita, spesso con il sistema DaVinci, offre un'altra opzione sofisticata. Per i tumori in stadio iniziale o i polipi di grandi dimensioni, un approccio combinato laparoscopico ed endoscopico può talvolta rimuovere lesioni precedentemente non resecabili.
La Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD, evidenzia un metodo unico per il tumore del retto in fase iniziale chiamato microchirurgia endoscopica transanale (TEMS). Questa tecnica è tipicamente riservata ai tumori T1 superficiali. Consente l'escissione locale del tumore rettale, evitando così un intervento maggiore per rimuovere l'intero retto. Ciò può migliorare significativamente la qualità di vita del paziente nel post-operatorio.
Vantaggi e Limiti della Chirurgia Robotica
La scelta della tecnica chirurgica spesso dipende dalla formazione e dall'esperienza del chirurgo. La Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD, osserva che mentre la maggior parte dei chirurghi è formata in laparoscopia, la chirurgia robotica sta diventando più diffusa. Spiega che la chirurgia robotica offre vantaggi distintivi per le procedure nello spazio ristretto della pelvi. Gli strumenti robotici offrono un'articolazione e una visualizzazione superiori, rendendo le manovre complesse più facili per il chirurgo.
Tuttavia, la Dott.ssa Melnitchouk è chiara riguardo agli attuali limiti. La chirurgia robotica è un'opzione più costosa e sono necessari ampi studi clinici per dimostrare definitivamente i suoi benefici rispetto ad altri metodi. Crucialmente, non ci sono attualmente dati che dimostrino che la chirurgia robotica porti a tassi di sopravvivenza migliori o a risultati oncologici superiori per i pazienti con tumore del colon rispetto alla laparoscopia.
Candidati Ideali per la Resezione Laparoscopica del Colon
La chirurgia laparoscopica è un metodo frequentemente scelto per il trattamento del tumore del colon. La Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD, spiega che questo approccio offre significativi benefici per il paziente quando è clinicamente appropriato. I pazienti generalmente sperimentano una degenza ospedaliera più breve, meno dolore post-operatorio e un minor rischio di sviluppare ernie incisionali grazie alle incisioni più piccole. Questi vantaggi contribuiscono a un processo di recupero più rapido e confortevole.
La decisione di procedere laparoscopicamente è accurata. Il potenziale di un recupero migliorato non deve mai compromettere l'obiettivo primario dell'operazione: curare il tumore. La procedura deve essere tecnicamente fattibile affinché il chirurgo possa eseguire una resezione completa con margini liberi.
Priorità dei Risultati Oncologici in Chirurgia
La Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD, sottolinea che il risultato oncologico è il fattore più critico in qualsiasi intervento chirurgico per tumore. Gli obiettivi primari sono una resezione R0, che significa nessuna cellula tumorale microscopica lasciata al margine, e il recupero di almeno 12 linfonodi per una stadiazione accurata. Questo spesso richiede una legatura alta del mesentere.
Durante la sua discussione con la Dott.ssa Melnitchouk, il Dott. Anton Titov, MD, esplora come i chirurghi bilanciano la tecnica con il risultato. Un chirurgo sceglierà un metodo mininvasivo solo se è sicuro di poter raggiungere questi obiettivi oncologici di standard aureo. La comodità di un recupero più rapido è un beneficio secondario che conta solo dopo che il tumore è stato completamente rimosso.
Controindicazioni alle Procedure Mininvasive
Non tutti i pazienti con tumore del colon-retto sono candidati per la chirurgia mininvasiva. La Dott.ssa Melnitchouk delinea diversi scenari in cui è necessaria una procedura aperta. Tumori molto grandi o tumori che sono cresciuti in organi adiacenti (come il duodeno, il fegato o il rene) richiedono una resezione en bloc maggiore. Ciò comporta la rimozione del tumore insieme alla sezione coinvolta dell'altro organo, che spesso è meglio eseguita attraverso un'incisione aperta tradizionale.
Anche alcuni fattori di salute del paziente precludono le tecniche mininvasive. Il pneumoperitoneo, o insufflazione dell'addome con anidride carbonica, e il posizionamento specifico del paziente richiesto per la laparoscopia possono essere mal tollerati. Pazienti con significative malattie cardiache o polmonari sottostanti potrebbero non essere abbastanza stabili per questo approccio, rendendo la chirurgia aperta l'opzione più sicura. La Dott.ssa Melnitchouk conclude che un'attenta selezione del paziente è fondamentale per ottenere i migliori risultati possibili.
Trascrizione Completa
Dott. Anton Titov, MD: I metodi di chirurgia mininvasiva sono ora disponibili per i pazienti con tumore del colon e del retto. Quali trattamenti mininvasivi per il tumore del colon-retto sono disponibili per i pazienti oggi?
Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD: Abbiamo molti metodi chirurgici per trattare il tumore del colon o del retto. Si può eseguire la chirurgia laparoscopicamente. Significa piccole incisioni e la telecamera. I chirurghi eseguono l'intervento con piccoli fori nell'addome. Si chiamano "porte". La chirurgia robotica gioca un ruolo. La chirurgia laparoscopica robot-assistita è simile alla laparoscopia, eccetto che si utilizza il robot DaVinci.
Il tumore del colon-retto potrebbe essere in uno stadio iniziale. Potrebbe essere un polipo del colon che non può essere rimosso solo endoscopicamente. Allora un chirurgo può combinare la chirurgia laparoscopica e un metodo endoscopico. Un chirurgo può rimuovere un polipo altrimenti non resecabile.
Il tumore del retto ha metodi chirurgici mininvasivi unici. La microchirurgia endoscopica transanale è disponibile per il tumore del retto in fase iniziale, di solito un tumore T1. Questo è un tumore rettale molto superficiale. Si evita il grande intervento per rimuovere l'intero retto. Un chirurgo esegue un'escissione locale del tumore rettale.
Dott. Anton Titov, MD: Come sceglie un chirurgo il metodo migliore di trattamento del tumore del colon-retto? Come scegliere il corretto trattamento mininvasivo per il tumore del colon o del retto?
Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD: Molte decisioni di trattamento dipendono dalla formazione del chirurgo oncologo. La maggior parte dei chirurghi oncologi oggi è formata in chirurgia laparoscopica. La chirurgia laparoscopica per il tumore del colon sta avvenendo più spesso in questo paese. La maggior parte del trattamento del tumore del colon può essere eseguita laparoscopicamente.
Stiamo ancora apprendendo i benefici della chirurgia robotica. Dobbiamo condurre studi clinici per dimostrare veramente il beneficio della chirurgia robot-assistita nel tumore del colon. Perché la chirurgia robotica è costosa. I risultati della chirurgia robot-assistita dipendono sia dalla situazione del paziente che dalla formazione dei chirurghi.
La chirurgia robotica ha alcuni benefici nella pelvi. Perché altrimenti è molto difficile raggiungere la pelvi. È difficile visualizzare le strutture. Uno strumento robotico offre una migliore articolazione. La chirurgia robotica può rendere più facile eseguire la procedura chirurgica.
Non abbiamo dati che i risultati della chirurgia siano migliori con la chirurgia robotica. Non abbiamo dati che la sopravvivenza dei pazienti sia migliore con la chirurgia robotica.
Dott. Anton Titov, MD: Concentriamoci sul trattamento laparoscopico del tumore del colon. Quando ha senso per i pazienti con tumore del colon avere una resezione laparoscopica? Quando la chirurgia laparoscopica non è vantaggiosa per un paziente?
Dott.ssa Nelya Melnitchouk, MD: Stiamo parlando di tumore. Ovviamente, la cura del tumore è l'obiettivo più importante. Ma la comodità nella chirurgia laparoscopica è anche importante. A volte la chirurgia laparoscopica ha senso. A volte non ha senso. Questa è una domanda molto buona.
Un paziente può scegliere un'opzione mininvasiva per trattare il tumore del colon o del retto. È molto importante non avere un risultato oncologico scadente. Un chirurgo deve essere in grado di resecare il tumore con un margine negativo (resezione R0). Un chirurgo deve ottenere almeno 12 linfonodi. Significa che si deve eseguire una legatura alta sul mesentere del paziente.
Un chirurgo può essere in grado di farlo laparoscopicamente. Allora la chirurgia laparoscopica è il metodo di scelta. Perché i pazienti traggono beneficio dalla chirurgia laparoscopica nel post-operatorio. Hanno degenze ospedaliere più brevi. I pazienti hanno meno dolore dopo un'operazione chirurgica laparoscopica. I pazienti probabilmente hanno meno ernie. Perché l'incisione è più piccola nell'operazione chirurgica laparoscopica per il tumore del colon-retto.
Ma un chirurgo non vuole eseguire la chirurgia laparoscopica e poi lasciare un margine tumorale positivo. Un chirurgo non dovrebbe lasciare del tumore. Un tumore del colon-retto potrebbe essere molto grande. O il tumore potrebbe crescere in altri organi. Il tumore del colon potrebbe crescere nel duodeno o nel retroperitoneo o nel rene o nel fegato.
Allora un chirurgo deve eseguire una grande resezione en bloc. Significa quanto segue: il tumore viene rimosso tutto insieme ad altri organi adiacenti. In tali situazioni, la laparoscopia non ha senso.
Abbiamo anche alcuni pazienti che non tollereranno la laparoscopia. Alcuni pazienti hanno problemi ai polmoni. Altri pazienti hanno problemi cardiaci. Potrebbero non essere in grado di tollerare la laparoscopia. Perché la chirurgia laparoscopica per tumore richiede un posizionamento diverso del paziente. La laparoscopia richiede l'insufflazione dell'addome con anidride carbonica. Alcuni pazienti non lo tollereranno.
Allora il tumore del colon-retto viene rimosso tramite chirurgia aperta. È tutta una questione di selezione del paziente.