Questo articolo presenta il caso di una ragazza di 16 anni con dolore addominale, nausea e vomito in peggioramento nell'arco di quattro settimane, alla fine diagnosticata con un enorme bolo di capelli (tricobezoario) che si estendeva dallo stomaco all'intestino tenue. Nonostante molteplici visite al pronto soccorso e risultati di imaging inizialmente normali, la diagnosi è stata infine identificata tramite endoscopia e ha richiesto la rimozione chirurgica. Il caso evidenzia come condizioni psichiatriche come il disturbo da strappamento dei capelli possano portare a serie complicanze fisiche e sottolinea l'importanza di una valutazione completa per sintomi gastrointestinali inspiegabili.
Dolore Addominale Inesplicabile in un Adolescente: La Diagnosi Nascosta del Bolo di Capelli
Indice
- Contesto: Perché Questo Caso è Importante
- Presentazione del Caso: La Storia della Paziente
- Esame Obiettivo e Risultati degli Esami
- Diagnosi Differenziale: Cosa Potrebbe Essere?
- Diagnosi Finale: Tricobezoario (Bolo di Capelli)
- Gestione Clinica: Approccio Terapeutico
- Aspetti Psichiatrici: Comprendere la Causa Sottostante
- Implicazioni per i Pazienti
- Informazioni sulla Fonte
Contesto: Perché Questo Caso è Importante
Questo caso illustra come sintomi addominali apparentemente inspiegabili possano talvolta avere cause sorprendenti che richiedono un'attenta indagine da parte delle équipe mediche. Per i pazienti che presentano problemi gastrointestinali persistenti, questo caso dimostra l'importanza di considerare sia i fattori fisici che quelli psicologici che potrebbero contribuire alla loro diagnosi.
La storia della paziente mostra come condizioni che iniziano come modelli comportamentali possano evolversi in seri problemi medici che richiedono un intervento chirurgico. Questa intersezione tra salute mentale e salute fisica è cruciale da comprendere sia per i pazienti che per i medici.
Presentazione del Caso: La Storia della Paziente
Una ragazza di 16 anni ha sviluppato dolore addominale intermittente che è progressivamente peggiorato nell'arco di quattro settimane. Inizialmente si verificava ogni pochi giorni, gli episodi di dolore sono aumentati fino a due volte al giorno, ciascuno della durata di circa 2 minuti. Due settimane dopo l'esordio dei sintomi, ha sviluppato nausea e ha vomitato tre volte.
Il suo primo accesso al pronto soccorso ha rivelato una frequenza cardiaca di 105 battiti al minuto (elevata), dolorabilità addominale con difesa (tensione muscolare indicativa di dolore) e valori di laboratorio anomali tra cui un conteggio dei globuli bianchi elevato di 14.900 per microlitro (intervallo normale: 4.500-13.000) ed emoglobina bassa di 11,3 g/dL (normale: 12,0-16,0). Nonostante questi reperti, l'ecografia addominale iniziale non ha mostrato anomalie.
Nelle settimane successive, i suoi sintomi hanno continuato a peggiorare. Non è stata in grado di frequentare regolarmente la scuola a causa del dolore, e una settimana prima del ricovero definitivo, il dolore addominale l'ha svegliata dal sonno. Il giorno del ricovero al Massachusetts General Hospital, gli episodi di dolore duravano 15 minuti e ha vomitato cinque volte.
Esame Obiettivo e Risultati degli Esami
All'esame finale, la paziente presentava una frequenza cardiaca di 84 battiti al minuto, pressione arteriosa di 113/78 mm Hg e indice di massa corporea di 25,8. Durante l'esame presentava conati di vomito attivi e dolorabilità addominale diffusa con difesa ma senza dolorabilità da rimbalzo.
Gli esami di laboratorio hanno mostrato pattern preoccupanti:
- Conteggio dei globuli bianchi: 15.720 per microlitro (elevato, normale: 4.500-13.000)
- Emoglobina: 10,8 g/dL (bassa, normale: 12,0-16,0)
- Conteggio piastrinico: 620.000 per microlitro (elevato, normale: 150.000-450.000)
- Velocità di eritrosedimentazione: 32 mm/ora (elevata, normale: 0-19)
La tomografia computerizzata (TC) dell'addome ha mostrato contenuto gastrico ma inizialmente non sono state notate ostruzioni evidenti o altre anomalie. Successivamente il radiologo ha identificato un aspetto marmorizzato nel lume gastrico compatibile con un bezoario (una massa di materiale estraneo).
Diagnosi Differenziale: Cosa Potrebbe Essere?
L'équipe medica ha considerato multiple possibili cause per i suoi sintomi, valutando sistematicamente ogni possibilità:
Condizioni comuni inizialmente considerate:
- Stipsi: Improbabile per esplorazione rettale normale e assenza di distensione addominale
- Disturbi gastrointestinali funzionali: Improbabili poiché i sintomi la svegliavano dal sonno e peggioravano progressivamente
- Gastrite: Improbabile senza fattori di rischio tipici come abuso di FANS o alcol
- Gastroparesi post-virale: Improbabile senza precedente malattia virale
Cause meccaniche seriamente considerate:
- Malrotazione con volvolo: Possibile ma improbabile con imaging normale
- Invaginazione intestinale: Possibile ma improbabile con due ecografie normali
- Malattia di Crohn: Improbabile per la rapida progressione dei sintomi
- Ostruzione del piloro: La più probabile dato il pattern sintomatologico
L'indizio diagnostico chiave era il pattern di dolore severo improvviso seguito da vomito che forniva sollievo temporaneo, suggerendo un'ostruzione del piloro.
Diagnosi Finale: Tricobezoario (Bolo di Capelli)
L'endoscopia ha rivelato la diagnosi definitiva: un grosso tricobezoario (bolo di capelli) che si estendeva dallo stomaco al duodeno (la prima parte dell'intestino tenue). Questa condizione è nota come sindrome di Rapunzel quando la massa di capelli si estende nell'intestino tenue.
I tricobezoari si formano quando i capelli ingeriti si accumulano nello stomaco, resistenti alla digestione e alla peristalsi (movimenti muscolari digestivi). I capelli vengono denaturati dall'acido gastrico e si combinano con il cibo formando una massa aggrovigliata che può crescere abbastanza da causare ostruzione.
Questa paziente aveva una storia di pica (ingestione di sostanze non alimentari) da bambina, che ha sollevato il sospetto per questo tipo di condizione, sebbene inizialmente non fosse menzionato alcun comportamento attuale di strappamento dei capelli.
Gestione Clinica: Approccio Terapeutico
Le opzioni terapeutiche per i tricobezoari includono digestione enzimatica, rimozione endoscopica o intervento chirurgico. Per i tricobezoari di grandi dimensioni che si estendono nell'intestino tenue, è tipicamente necessaria la rimozione chirurgica.
Questa paziente ha richiesto laparotomia esplorativa (incisione chirurgica addominale) e gastrotomia (apertura dello stomaco) per la rimozione. Durante l'intervento, è stato confermato che il tricobezoario si estendeva attraverso il piloro (uscita dello stomaco) nel bulbo duodenale. L'intera massa è stata rimossa con successo attraverso l'apertura della gastrotomia.
L'approccio chirurgico è stato scelto perché:
- La digestione enzimatica è inefficace per i bezoari a base di capelli
- La rimozione endoscopica non era fattibile per le dimensioni e l'estensione nell'intestino tenue
- La chirurgia laparoscopica spesso fallisce per i bezoari di grandi dimensioni a causa del prolungato tempo operatorio e del rischio di infezione
Una revisione della letteratura citata nell'articolo mostra che il 93% dei pazienti con tricobezoario subisce laparotomia, con tassi di successo del 99% ma tassi di complicanze del 12%.
Aspetti Psichiatrici: Comprendere la Causa Sottostante
L'aspetto più critico della gestione a lungo termine coinvolge il trattamento della condizione psichiatrica sottostante che porta all'ingestione di capelli. La tricofagia (ingestione di capelli) è più comunemente associata alla tricotillomania, un disturbo da comportamento ripetitivo focalizzato sul corpo.
La tricotillomania colpisce l'1-2% della popolazione mondiale e comporta strappamento ricorrente dei capelli con conseguente perdita di capelli, ripetuti tentativi di fermare il comportamento e distress o compromissione clinicamente significativi. Senza trattamento della condizione psichiatrica sottostante, i bezoari sono probabili che si ripresentino.
Questa paziente aveva una storia di disturbo d'ansia e anemia da carenza di ferro, insieme a familiarità per depressione e ansia nel padre. Questi fattori potrebbero aver contribuito allo sviluppo di comportamenti di strappamento e ingestione dei capelli.
Implicazioni per i Pazienti
Questo caso offre diverse lezioni importanti per pazienti e famiglie:
Per i pazienti con sintomi gastrointestinali inspiegabili:
- Il dolore addominale persistente con nausea/vomito merita un'indagine approfondita
- Multipli accessi al pronto soccorso con esami iniziali normali non significano necessariamente che non ci sia nulla di sbagliato
- L'anamnesi medica completa inclusa la storia psichiatrica è cruciale per la diagnosi
Per i pazienti con comportamenti di strappamento dei capelli:
- Ingoiare capelli può portare a serie complicazioni mediche
- Cercare trattamento per la tricotillomania è essenziale per la salute fisica e mentale
- Siate onesti con i medici riguardo questi comportamenti—sono condizioni mediche, non segreti da mantenere
Per le famiglie che supportano i propri cari:
- I sintomi comportamentali e quelli fisici sono spesso connessi
- L'assistenza completa che affronta sia la salute fisica che mentale porta ai migliori outcomes
- Il recupero richiede una gestione continua per prevenire la recidiva
Il caso dimostra come l'assistenza multidisciplinare che coinvolge pediatri, gastroenterologi, chirurghi e psichiatri fornisca il miglior approccio a condizioni mediche complesse con componenti comportamentali.
Informazioni sulla Fonte
Titolo Originale dell'Articolo: Caso 36-2024: Una Ragazza di 16 Anni con Dolore Addominale
Autori: Garrett C. Zella, M.D., Ali Pourvaziri, M.D., M.P.H., Erica L. Greenberg, M.D., e Maureen M. Leonard, M.D.
Pubblicazione: The New England Journal of Medicine, 21 novembre 2024
DOI: 10.1056/NEJMcpc2402499
Questo articolo per pazienti è basato su ricerca peer-reviewed dai Case Records del Massachusetts General Hospital.