L'esperta di spicco in oftalmologia pediatrica, la Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, spiega come le tecnologie di visione 3D come i visori per la realtà virtuale e i film in 3D possano danneggiare gli occhi in sviluppo di bambini e adolescenti, causando insufficienza di convergenza, cefalea e diplopia. Descrive in dettaglio la pandemia globale di miopia legata al tempo trascorso davanti agli schermi, il meccanismo dell'affaticamento oculare da dissociazione 3D e le fasi diagnostiche cruciali per identificare e trattare i disturbi della convergenza al fine di prevenire problemi visivi e posturali a lungo termine.
Visione 3D e Danni Oculari da Realtà Virtuale nei Bambini: Cefalea, Diplopia e Trattamento
Vai alla Sezione
- Danni Oculari da 3D e Realtà Virtuale nei Bambini
- Tempo di Schermo e Pandemia di Miopia
- Sintomi e Cause dell'Insufficienza di Convergenza
- Come gli Occhiali 3D Causano Problemi di Dissociazione
- Diagnosi dell'Insufficienza di Convergenza
- Collegamento tra Convergenza, Postura e Dislessia
- Trascrizione Completa
Danni Oculari da 3D e Realtà Virtuale nei Bambini
Le opzioni di visione 3D, inclusi visori per realtà virtuale, cuffie e film 3D, stanno diventando ubiquitarie, specialmente con la spinta verso un "metaverso". Tuttavia, questa tecnologia comporta un rischio significativo di danni oculari, in particolare nei bambini e negli adolescenti il cui sistema visivo è ancora in sviluppo. Come spiega la Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, le preoccupazioni principali sono l'induzione o l'esacerbazione dell'insufficienza di convergenza, che porta a sintomi come cefalea e diplopia.
Tempo di Schermo e Pandemia di Miopia
L'eccessivo tempo di esposizione agli schermi è un fattore trainante principale della pandemia globale di miopia. La Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, nota che è comune vedere bambini molto piccoli, persino di sei mesi, interagire con smartphone. Questa esposizione precoce e prolungata è una preoccupazione maggiore. La portata del problema è immensa; a Singapore, ad esempio, circa il 90% dei giovani adulti è ora miope, un aumento drastico rispetto a soli due decenni fa. Sebbene gli schermi non siano l'unica causa, sono un fattore contribuente significativo che deve essere gestito riducendo drasticamente il tempo di utilizzo.
Sintomi e Cause dell'Insufficienza di Convergenza
L'insufficienza di convergenza è un disturbo oculare comune, che colpisce circa il 30% della popolazione. Si verifica quando gli occhi hanno difficoltà a lavorare insieme per mettere a fuoco un oggetto vicino. L'uso di schermi 3D può indurre direttamente o peggiorare questa condizione. I sintomi sono spesso aspecifici ma debilitanti, inclusi cefalea persistente, diplopia, affaticamento oculare, vertigini e una sensazione generale di instabilità visiva. Nei bambini, questi sintomi possono manifestarsi come scarso rendimento scolastico, poiché il bambino fatica a concentrarsi e leggere comodamente.
Come gli Occhiali 3D Causano Problemi di Dissociazione
Il problema centrale della tecnologia 3D è la dissociazione artificiale che crea tra convergenza e accomodazione. Come ha chiarito la Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, per il Dott. Anton Titov, MD, normalmente quando si guarda un oggetto vicino come il dito, gli occhi convergono (si girano verso l'interno) e i cristallini si accomodano (mettendo a fuoco) simultaneamente. Gli occhiali 3D rompono questo legame naturale; i tuoi occhi rimangono fissi dritti su uno schermo, ma il software inganna il cervello facendogli percepire profondità e oggetti a diverse distanze. Questo segnale conflittuale confonde il cervello, mettendo sotto sforzo immenso il sistema oculomotore e aggravando severamente qualsiasi insufficienza di convergenza preesistente.
Diagnosi dell'Insufficienza di Convergenza
La diagnosi dell'insufficienza di convergenza richiede un esame oculistico completo che va oltre un controllo standard per gli occhiali. La Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, enfatizza la necessità di un esame ortottico completo per valutare la motilità oculare e come gli occhi lavorano insieme. Un componente critico è la refrazione in cicloplegia, dove vengono usati colliri speciali per paralizzare temporaneamente il meccanismo di messa a fuoco dell'occhio. Ciò permette all'oftalmologo di ottenere una misurazione accurata di qualsiasi errore refrattivo, come miopia o ipermetropia, che potrebbe contribuire al problema. Questo approccio multifattoriale è essenziale per una diagnosi corretta.
Collegamento tra Convergenza, Postura e Dislessia
L'insufficienza di convergenza ha implicazioni che vanno oltre la visione. La Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD, nota una chiara connessione tra scarsa convergenza e problemi posturali nei bambini, poiché il corpo cerca di compensare la visione binoculare instabile. Inoltre, c'è una significativa associazione tra insufficienza di convergenza e altre difficoltà di apprendimento, in particolare la dislessia. Un bambino che già fatica a leggere troverà il compito esponenzialmente più difficile se deve anche affrontare affaticamento oculare, cefalea e diplopia da un disturbo di convergenza non diagnosticato. Identificare e trattare il problema visivo è quindi un passo cruciale per supportare lo sviluppo generale e il successo accademico del bambino.
Trascrizione Completa
Dott. Anton Titov, MD: Le opzioni di visione 3D, realtà virtuale, film 3D e visori e cuffie per realtà virtuale stanno diventando più comuni. Ci viene promesso un "metaverso" ora. Ma la visione 3D causa potenziali danni all'occhio, specialmente nei bambini e negli adolescenti. Come può la visione 3D danneggiare gli occhi di un giovane?
I problemi con la visione 3D sono limitati solo a un occhio in sviluppo?
Come prevenire problemi di accomodazione e convergenza nei bambini?
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: È una domanda molto interessante, anche correlata alla miopia, ma anche correlata alle insufficienze di convergenza. Viviamo in un mondo dove gli schermi fanno parte della vita quotidiana, anche per i bambini più piccoli. Questo è un grosso problema. Perché oggi vediamo bambini di sei mesi con uno smartphone in mano. Stanno solo giocando con un telefono. È un problema perché è troppo presto, ovviamente, per loro guardare gli schermi.
Sappiamo che in Cina evitano semplicemente gli schermi fino ai tre anni di età. Forse possiamo trovare un compromesso tra questi estremi. Ma il problema è che la conseguenza di questi schermi sarà la miopia. Come abbiamo discusso della miopia, c'è un problema pandemico correlato alla miopia nei bambini e negli adulti.
Sappiamo che, ad esempio, a Singapore, probabilmente circa il 90% dei giovani adulti è miope. È incredibile. Naturalmente, non era così 20 anni fa. Quindi è un vero grosso problema. E probabilmente, c'è un ruolo degli schermi. Non sono solo gli schermi, ma gli schermi sono il problema principale. Quindi dobbiamo diminuire il tempo che passiamo sugli schermi, e non è facile farlo oggi.
Il secondo punto riguarda gli schermi 3D. Eravamo solo turbati quando c'erano film che usavano un sistema 3D. Penso che ora non sia il problema più grande che abbiamo. Ma questi sistemi 3D sono forse su tablet o visori. Possono indurre insufficienza di convergenza. L'insufficienza di convergenza è probabilmente abbastanza comune. Colpisce circa il 30% della popolazione.
Ma questi schermi 3D inducono problemi non solo di insufficienza di convergenza. Gli schermi 3D inducono cefalea, diplopia, ad esempio. Quindi dobbiamo essere consapevoli di tutti questi problemi. Dobbiamo avere uno screening per l'insufficienza di convergenza. Forse abbiamo bisogno di una rieducazione ortottica prima di passare agli schermi 3D. Probabilmente dobbiamo cercare di evitare molti schermi 3D. Ma penso anche che sia difficile da fare.
Dott. Anton Titov, MD: Cosa sottende l'insufficienza di convergenza? Quando le persone hanno visori 3D, qual è la causa del problema? Perché guardano dritto, ma c'è una sorta di percezione artificiale da parte dell'occhio della profondità del campo visivo. Potrebbe parlare di più su cosa causa l'insufficienza di convergenza?
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: Sì, certamente. Quando si utilizza un sistema di visione 3D, si basa sulla dissociazione tra convergenza e accomodazione. Quindi si segnala al cervello di creare questa dissociazione, di creare questa prospettiva, questa impressione stereoscopica nel cervello. Questa dissociazione tra convergenza e accomodazione crea anche un segnale errato perché il cervello non capisce esattamente cosa sta succedendo.
E così, se hai un'insufficienza di convergenza, questa dissociazione aumenta semplicemente l'insufficienza di convergenza. Quindi quando guardo il mio dito, e quando lo avvicino e mi concentro sull'accomodazione, i miei occhi si fissano. Si muovono insieme. E se guardo lo stesso punto nei visori 3D, i miei occhi continuano a guardare dritto, ma percepisco comunque l'oggetto come più vicino. Quindi il mio cervello riceve la dissociazione dei segnali.
Dott. Anton Titov, MD: Esattamente. Questo è esattamente il punto.
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: Sì, l'ha capito molto bene.
Dott. Anton Titov, MD: Penso allora che avremo più di questi problemi con l'insufficienza di convergenza col passare del tempo, purtroppo.
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: Esattamente.
Dott. Anton Titov, MD: C'è una connessione tra visione e postura nel bambino in crescita. E c'è un disturbo oculare comune chiamato insufficienza di convergenza, che ha già menzionato. E causa principalmente problemi visivi. Ma il disturbo da insufficienza di convergenza porta anche a sintomi generali e posturali. Ha già menzionato questi problemi.
Può riassumere cos'è il disturbo da insufficienza di convergenza? Come riconoscere l'insufficienza di convergenza? E quali sono i metodi migliori per trattare l'insufficienza di convergenza nei bambini?
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: Sì, quindi come abbiamo discusso, l'insufficienza di convergenza è un problema comune. Ma è probabilmente anche sottodiagnosticata. Quindi, ad esempio, nei bambini, quando hanno un'insufficienza di convergenza, a volte vanno a scuola, ma hanno risultati scarsi. Hanno qualche cefalea, ma è molto difficile individuare che provenga dagli occhi. A volte hanno vertigini e instabilità. E i genitori non pensano che provenga dagli occhi.
Inoltre, è difficile diagnosticare l'insufficienza di convergenza perché non è solo un esame oculare. È un esame ortottico. Quindi abbiamo bisogno di un esame completo del sistema oculare, ovviamente. Abbiamo bisogno di un esame ortottico della motilità oculare. Dobbiamo anche misurare la refrazione. Devono essere esplorati con colliri cicloplegici. Tutti questi esami diagnostici possono risolvere il problema.
A volte la postura è influenzata dall'insufficienza di convergenza. Naturalmente, è importante anche perché i bambini con insufficienza di convergenza hanno problemi posturali. Ma dovrei dire. Inoltre, è interessante che l'insufficienza di convergenza sia associata ad alcune altre malattie, come la dislessia. Quindi questi bambini hanno problemi a scuola. Lottano ogni giorno con la lettura. Ma naturalmente, se c'è un'ulteriore insufficienza di convergenza, il problema è più pesante. Quindi è molto importante scoprire i problemi di insufficienza di convergenza.
Quindi ho solo riassunto che abbiamo bisogno di esclusione oculare, esame ortottico e esame della refrazione in cicloplegia.
Dott. Anton Titov, MD: Grazie. È molto importante saperlo perché per stabilire i criteri per fare la diagnosi corretta, è necessario fare tutti i test diagnostici giusti.
Dott.ssa Dominique Bremond-Gignac, MD: Esattamente.