Caso clinico. Tennista con ginocchio bloccato. Osteocondrite dissecante (OCD). 9

Caso clinico. Tennista con ginocchio bloccato. Osteocondrite dissecante (OCD). 9

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Il principale esperto in riparazione della cartilagine, il dottor Matthias Steinwachs, MD, illustra un caso complesso di lesione al ginocchio in un tennista professionista. Descrive una tecnica chirurgica innovativa per una lesione ampia da osteocondrite dissecante (OCD). L'intervento ha comportato il reimpianto della cartilagine e dell'osso del paziente. Il dottor Matthias Steinwachs, MD, discute i fattori critici per la guarigione con esito positivo. Si dichiara ottimista riguardo al pieno ritorno dell'atleta agli sport competitivi.

Riparazione Chirurgica Avanzata per Ginocchio Bloccato da Osteocondrite Dissecante

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Presentazione del Caso di Ginocchio Bloccato da OCD

Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, presenta un caso clinico di un tennista professionista con ginocchio bloccato. L'atleta non ha potuto giocare per tre mesi a causa dell'infortunio. Una risonanza magnetica (RM) ha rivelato una lesione massiva da osteocondrite dissecante (OCD) sul condilo femorale laterale. Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, nota che la lesione era insolita perché coinvolgeva un'ampia superficie cartilaginea con un volume molto piccolo di osso sottostante. Questo specifico pattern lesionale ha rappresentato una sfida terapeutica significativa per ripristinare la funzionalità del ginocchio.

Tecnica Chirurgica e Innesto Osseo

Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, descrive un approccio chirurgico avanzato per affrontare il difetto complesso. La lesione misurava 2,5 cm per 2 cm, troppo grande per essere rimossa completamente. Il Dott. Steinwachs ha prima rimosso tutte le particelle ossee mobili dall'area dell'osso subcondrale. Ha poi eseguito perforazioni profonde nell'osso per reclutare un numero massimo di cellule staminali cartilaginee. Per ricostruire la base ossea, ha applicato un innesto di osso spongioso nel difetto.

Il passo finale e cruciale è stato il reimpianto della cartilagine del paziente. Il Dott. Steinwachs ha posizionato con cura il frammento cartilagineo originale nella sua posizione anatomica. Ha poi suturato i margini della cartilagine riparata alla cartilagine sana circostante. Per garantire una compressione e integrazione perfette, ha anche inserito viti per mantenere saldamente il frammento cartilagineo contro l'osso.

Sfide e Rischi della Riparazione Cartilaginea

Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, riconosce che questo metodo comporta rischi intrinseci. La letteratura medica pubblicata indica che tali procedure possono fallire se il frammento cartilagineo non ha una base ossea sufficientemente ampia. Il successo della riparazione dipende dall'integrazione senza soluzione di continuità del frammento reimpiantato sia con la cartilagine circostante che con l'osso sottostante. Nonostante queste sfide, il Dott. Steinwachs riteneva che il potenziale biologico di guarigione fosse presente e ha proceduto con la tecnica.

Recupero Post-Operatorio e Reperti RM

Il Dott. Anton Titov, MD, discute il follow-up del paziente con il Dott. Steinwachs. Il paziente è stato visitato tre mesi dopo l'intervento e i risultati erano molto promettenti. L'imaging RM ha confermato che la cartilagine riparata era completamente integrata. Non c'era alcun gap visibile tra la cartilagine reimpiantata e il tessuto nativo sano. Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, sottolinea che la guarigione dell'osso subcondrale appariva eccellente, fattore critico per la stabilità a lungo termine. Il prossimo passo nel piano di recupero è la rimozione delle viti di stabilizzazione la settimana successiva.

Prognosi di Ritorno allo Sport per Atleti

L'obiettivo finale per questo atleta di alto livello è il pieno ritorno al tennis professionistico. Il Dott. Matthias Steinwachs, MD, fornisce una prognosi ottimistica basata sui progressi di guarigione. Preservare il tessuto cartilagineo ialino originale del paziente offre il miglior outcome funzionale possibile. Il Dott. Steinwachs prevede che il tennista tornerà gradualmente a giocare nei prossimi tre-sei mesi. Questo caso dimostra che anche difetti osteocondrali severi possono essere trattati con successo, consentendo agli atleti di riprendere le loro carriere.

Trascrizione Completa

Dott. Anton Titov, MD: Professor Steinwachs, c'è una storia di un paziente che potrebbe illustrare gli argomenti discussi oggi? Forse una combinazione di casi clinici che incontra spesso nella sua pratica clinica?

Dott. Matthias Steinwachs, MD: Sì, per esempio, ieri ho visitato un paziente che è un tennista professionista. È venuto tre mesi fa. Ha un infortunio al ginocchio bloccato e non poteva più giocare a tennis.

Vediamo alla RM che ha una grande osteocondrite dissecante (OCD) sul condilo femorale laterale. Questa osteocondrite dissecante (OCD) era principalmente sulla superficie cartilaginea, quindi c'era un volume molto piccolo di osso sotto la cartilagine.

Normalmente, vediamo questo problema nel modo seguente: se un paziente non ha abbastanza osso sotto la cartilagine, allora la cartilagine riparata non si integra nella posizione originale. Ma il difetto cartilagineo del ginocchio di questo tennista era così ampio—era lungo 2,5 centimetri e largo circa due centimetri.

Non avrei rimosso completamente quel difetto cartilagineo. Quindi ho corso il rischio e ho rimosso tutte le particelle ossee sull'osso subcondrale. Ho eseguito perforazioni profonde nell'osso per reclutare un numero massimo di cellule staminali cartilaginee.

Poi ho posizionato osso spongioso nel difetto nell'area ossea. Ho rimesso la cartilagine al suo posto e l'ho suturata intorno alla cartilagine intatta. Ho anche inserito alcune viti nella cartilagine riparata per premere completamente questi frammenti cartilaginei nella posizione normale.

So che è un metodo di trattamento rischioso. Nella letteratura medica pubblicata, vediamo che se i frammenti cartilaginei non sono simili in forma e superficie a una grande parte dell'osso sottostante, si rischia il fallimento del trattamento.

Ma in quel caso, ho visitato il paziente ieri. Vedo che il tessuto cartilagineo riparato è completamente integrato e mantenuto in sede. La prossima settimana rimuoverò le viti, e poi spero che il paziente rigeneri la sua cartilagine originale, che è la migliore riparazione cartilaginea possibile.

Potrà tornare a giocare a tennis, penso, nei prossimi tre-sei mesi. Quindi questa è una tipica situazione caratteristica di infortunio cartilagineo del ginocchio. A volte si può spingere al limite i metodi di trattamento.

Ma si possono affrontare tutti gli aspetti biologici della riparazione cartilaginea importanti per il successo. Poi c'è una possibilità di guarire l'infortunio in una situazione che inizialmente appare molto peggiore.

Dott. Anton Titov, MD: E OCD significa Difetto Osteocondrale? Cosa significa l'abbreviazione OCD?

Dott. Matthias Steinwachs, MD: Sì, OCD significa un difetto osteocondrale. Significa osteocondrosi dissecante. È il termine che indica un problema di nutrizione nell'osso subcondrale.

Nel tempo, i pazienti con OCD (osteocondrosi dissecante) perdono una grande parte del condilo femorale. Quindi l'OCD è un danno alla cartilagine più l'osso subcondrale. L'OCD è come un'area necrotica tra la cartilagine e l'osso.

Dott. Anton Titov, MD: E anche dopo un infortunio così esteso, questo atleta tennista professionista può tornare al gioco competitivo?

Dott. Matthias Steinwachs, MD: Penso che il fattore chiave in questo paziente sia la guarigione dell'osso subcondrale. Sembrava molto buona alla RM quando l'ho vista.

Quindi la cartilagine riparata è completamente integrata. Non c'è alcun gap tra la cartilagine trapiantata o impiantata e la cartilagine non lesionata. La cartilagine riparata è attaccata all'osso subcondrale. Questo è il punto principale.

Questo paziente ha mantenuto il suo tessuto originale, che è il metodo migliore possibile per trattare un infortunio cartilagineo. Quindi per questo motivo, mi aspetto che possa tornare allo sport professionistico. Sì.